REDAZIONE UMBRIA

Subasio, la ’rete’ dei musei. Otto strutture si uniscono per valorizzare la montagna

Progetto turistico digitale con i tesori di Assisi, Spello, Nocera Umbra e Valtopina "Un percorso che mette insieme e rende accessibile il patrimonio di arte e cultura".

La presentazione dell’intesa

La presentazione dell’intesa

Con "Musei per tutti nel Parco del Subasio" i comuni di Assisi, Spello, Nocera Umbra, Valtopina fanno rete con un progetto innovativo per un’esperienza culturale aperta a tutti, che valorizza il patrimonio abbattendo le barriere fisiche con il digitale. Sono interessati 8 musei civici, come è stato evidenziato dai sindaci Virginio Caparvi di Nocera Umbra, Gabriele Coccia di Valtopina e dagli assessori Fabrizio Leggio di Assisi e Rosanna Zaroli di Spello, dai funzionari municipali e regionali e tecnici di Euromedia, società umbra leader nell’innovazione tecnologica e nella promozione turistico-culturale. Si tratta di Pinacoteca Comunale, Foro Romano e collezione archeologica con Domus del Lararium e Domus di Properzio e Rocca Maggiore ad Assisi; Pinacoteca Civica e Diocesana e Villa dei Mosaici a Spello; Pinacoteca Comunale e Museo Archeologico a Nocera Umbra; Museo del Ricamo e del Tessile a Valtopina. Gli stessi sono stati messi in rete, attraverso un’apposita strategia di comunicazione che ha previsto la realizzazione di un marchio unico e la creazione di contenuti multimediali e digitali realizzati su misura che ne migliorano l’esperienza di visita, rendendoli interconnessi e facilmente fruibili da tutti, inclusi utenti con disabilità. "A pochi giorni dal G7 su inclusione e disabilità in Umbria – sottolinea Fabrizio Leggio, assessore a turismo e marketing territoriale di Assisi – proponiamo un progetto innovativo, che valorizza e promuove il territorio rendendo più accessibile e inclusivo il patrimonio culturale". "‘Musei per tutti’ rappresenta una moltiplicazione integrata di un patrimonio culturale di immenso valore, che esalta le peculiarità dei nostri territori legati orgogliosamente dall’area del Monte Subasio", aggiungono gli esponenti degli altri Comuni.