ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Sulle strade di San Francesco. Vivere le vacanze in modalità slow

Un progetto di QN insieme alla Regione Umbria: cinque video-itinerari dedicati a camminatori e pellegrini

La sinergia del gruppo Qn-Quotidiano Nazionale con la Regione Umbria, con l’obiettivo di valorizzare l’Umbria in tutte le sue sfaccettature, continua.

Dopo aver mostrato la versatilità turistica della regione in tutte le stagioni, con ricchi cartelloni di eventi lungo tutto l’arco dell’anno, il nuovo progetto vuole mettere in mostra l’Umbria del turismo lento e dei cammini, delle vere esperienze di vita in cui immergersi e in cui abbandonarsi.

Lontano dalla routine e dal caos delle città, in Umbria è possibile vivere un’esperienza di autenticità sulle strade di San Francesco, di San Benedetto o dei primi religiosi che si mettevano in cammino per evangelizzare la popolazione. Spiritualità, benessere e natura ma anche arte e cultura e tanta enogastronomia perché ogni percorso è contrassegnato da sapori e capolavori.

I video saranno visibili su www.quotidiano.net/itinerari/umbria: cinque tappe, pubblicate tutte entro la prossima settimana per mostrare un’Umbria inedita e imperdibile. Si comincia con l’episodio della “via del Nord“ che vede Assisi come punto di arrivo. Si tratta della parte umbra del sentiero “La Verna – Assisi“ e che entra in Umbria attraverso la punta più a settentrione della regione. Un percorso in cui si incontra l’arte, come le opere di Donatello a Citerna. E la bellezza senza tempo di Gubbio, senza dimenticare un assaggio alla crescia. Sapori e capolavori dunque, prima di Assisi, la meta più rappresentativa dell’Umbria, con le Basiliche, gli affreschi di Giotto e Cimabue e le spoglie di San Francesco, venerate da milioni di pellegrini.

Il secondo episodio è quello della via di Francesco verso sud, da Assisi a Piediluco. Un percorso che, superati i confini umbri, Francesco utilizzò per raggiungere Roma e la Curia papale. Nella discesa si incontrano borghi da cartolina come Trevi, patria della fascia olivata patrimonio internazionale e a Terni il percorso si incrocia con il Sentiero dei Protomartiri.

La terza tappa del percorso dell’Umbria del tempo lento è la via Amerina, una delle strade meglio conservate dell’Etruria meridionale, un gioiello incontaminato da attraversare e che dal cuore verde d’Italia - fra la quiete della sua natura e le bellezze antiche dei suoi borghi - può portare fino al centro della capitale.

La strada, che inizialmente portava da Roma ad Amelia, poi è arrivata fino a Perugia ed Assisi, è meta di pellegrinaggi e di turismo anche ciclistico. L’aspetto enogastronomico da non dimenticare, in questo caso, è quello del vino e dell’enogastronomia.

Tappa obbligata in questo caso è Todi, patria del grechetto. La Valnerina, protagonista della quarta puntata del viaggio del Qn, è uno scrigno tutto da scoprire e farlo in bicicletta permette di farlo con il ritmo giusto.

In Valnerina i percorsi di spiritualità si incrociano con quelli della storia e della cultura. C’è infatti da Norcia la partenza del Cammino di San Benedetto, ma Norcia è anche l’arrivo del tracciato dell’ex ferrovia che parte da Spoleto.

Quinta puntata è la via Roma Germanica, un cammino che, sulla scorta del viaggio intrapreso dall’Abate Alberto, porta da Amburgo a Roma, centro della cristianità.