
Una postina (Foto d'archivio)
Perugia, 17 marzo 2016 - Sarà la provincia di Perugia a sperimentare per prima, in Umbria, gli effetti del piano di riorganizzazione di Poste Italiane. A partire dal mese di agosto infatti la «mannaia» dei tagli si abbatterà su 114 zone di recapito del territorio (ancora da individuare), con conseguente riduzione di personale. A lanciare l’allarme è la Failp Cisal, che prevede 93 esuberi. Il piano industriale dell’azienda troverà applicazione su tutto il territorio nazionale, ma nel Perugino il dazio da pagare sembra decisamente alto. «In Umbria – spiega il segretario regionale di Failp Cisal, Giuliano Tognellini – l’avvio della riorganizzazione era...