
di Daniele Cervino
Stavano percorrendo la E45, per raggiungere Perugia, quando all’altezza di Todi hanno sentito un rumore tremendo. Un oggetto ha colpito il pullman del Benevento, mandando in frantumi il vetro anteriore. Paura a bordo, venerdì pomeriggio alla vigilia della partita di serie B con il Grifo, tra i calciatori giallorossi e i componenti dello staff tecnico del club campano, usciti per fortuna illesi dall’impatto. "L’autista Nicola è stato bravo a non perdere il controllo del mezzo nonostante la pietra abbia colpito il vetro nella parte centrale, è andato avanti come se nulla fosse accaduto", ha raccontato Oreste Vigorito, presidente del Benevento. Ha spiegato che i "giocatori ora sono sereni" ed escluso che si sia trattato di un gesto studiato a tavolino, dovuto a rivalità calcistiche. "Non credo ci sia stata premeditazione, i rapporti tra le tifoserie sono accesi dal punto di vista sportivo ma non ci sono stati scontri", ha assicurato il numero uno del club sannita.
L’allenatore giallorosso Fabio Caserta, nella scorsa stagione alla guida del Perugia, era a bordo dell’autobus, che ha raggiunto poi Perugia con un’ora e mezza di ritardo rispetto alla tabella di marcia. Il mister ha confermato che il fragore dell’impatto ha fatto pensare a un incidente, spaventando tutti, escludendo il coinvolgimento dei tifosi: "È stato un episodio brutto, ma Perugia non c’entra nulla con questa cosa. È una città e ha una tifoseria troppo civile per un gesto brutto come questo, non l’ho nemmeno pensato", ha spiegato subito dopo la partita di ieri al "Curi" contro il Grifo. Proprio il Perugia calcio ha subito espresso "massima solidarietà e vicinanza", tramite il presidente Massimiliano Santopadre e tutta la società, in merito a quanto accaduto, "certi che sia il gesto sconsiderato di un folle o un episodio causato da eventi accidentali".
Massima solidarietà alla società è stata espressa anche dal Comune di Perugia tramite l’assessore allo Sport Clara Pastorelli. "Ma come si fa? Ho chiamato il mister Caserta esprimendo la mia solidarietà, quella del sindaco e dall’amministrazione comunale tutta per questo brutto episodio che poteva avere ben altro epilogo".