
In arrivo “cartelle“ di pagamento della Tari
Il Comune ha emesso avvisi di costituzione di mora per i mancati pagamenti della Tari 2024 per oltre 3 milioni di euro. La decisione dopo che, a seguito delle attività di controllo, è emerso che alcuni contribuenti non hanno provveduto a eseguire il versamento della Tari 2024 alle scadenze previste. I destinatari degli avvisi di costituzione in mora sono 7.890 e l’importo complessivo è 3.249.264 euro, comprensivo di tassa, tributo provinciale Tefa e componente perequativa.
La decisione di provvedere alla messa in mora deriva anche dal fatto che oltre 3 milioni sono stati inseriti nel bilancio di previsione 2025. Di Tari si parlerà anche martedì, in Consiglio comunale. Nella seduta che si terrà alle 15 si discuterà l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2024 e l’approvazione delle tariffe della Tari per il 2025.
Sempre riguardo la tassa rifiuti, a marzo, gli uffici hanno provveduto anche all’erogazione dei rimborsi ai soggetti che nel 2024 hanno avuto diritto alla riduzione a seguito del provvedimento adottato dall’amministrazione che prevedeva agevolazioni per reddito Isee. Tale atto era stato adottato per sostenere le fasce meno abbienti e ridurre la pressione fiscale sulle famiglie a basso reddito. Il Comune aveva stanziato 245mila euro al fine di mitigare l’impatto della Tari sulle famiglie stabilendo una riduzione fino al massimo del 90% della Tari. Complessivamente sono stati ammessi al beneficio 1.110 contribuenti e, a coloro che hanno già versato la Tari, pari a 216 contribuenti, è stato rimborsato l’importo pagato.