Tariffa rifiuti

Federconsumatori Terni critica l'aumento delle fatture 2024 della Taric e l'amministrazione comunale per mancanza di confronto con le associazioni consumieristiche. Chiedono miglioramenti nel servizio e trasparenza sui debiti con Asm.

Tariffa rifiuti

Tariffa rifiuti

TERNI "Forse il signor sindaco non se n’è reso conto, ma in realtà le fatture 2024 della Taric, che sono già arrivate ai cittadini, hanno al loro interno un aumento che si aggiunge a quelli degli anni precedenti". Così Federconsumatori Terni. "La riunione straordinaria del Consiglio comunale è stata l’ennesima messa in scena di questa amministrazione comunale – continua l’associazione - solo per poter dire che sarà cura del sindaco approfondire e istituire una apposita commissione. Noi ci chiediamo come mai, nonostante richiesta formale, non è mai stata convocata per un confronto la “consulta dei rifiuti” di cui fanno parte diverse associazioni consumieristiche e come mai le stesse non sono mai state chiamate ad un confronto, visto che rappresentano coloro che la tariffa la pagano, senza avere un servizio adeguato, nonostante si dica che nel nostro territorio la raccolta differenziata funziona e che la tariffa puntuale avrebbe portato benefici nelle tasche dei cittadini". "Il servizio presenta delle criticità dovute al modello organizzativo della raccolta che andrebbe notevolmente migliorato – continua Federconsumatori – visto che la tariffa in questi ultimi anni è sempre aumentata a danno delle classi più deboli della popolazione. Non ci interessano questi tentativi di adunate populiste. Allora le chiediamo signor sindaco: chi pagherà i debiti che avete nei confronti di Asm? Metterete ancora le mani in tasca ai cittadini?".