CASTEL VISCARDO Pressione fiscale inalterata. Lo ha deciso il Consiglio comunale approvando a maggioranza il bilancio del sindaco Daniele Longaroni (foto). Tutte le aliquote tributarie in vigore nel 2024, tra cui Imu, Tari e addizionale Irpef sono rimaste inviate. "Questo -dice il sindaco - garantirà che la pressione fiscale sui cittadini rimanga invariata. Per quanto riguarda gli investimenti, le priorità saranno indirizzate verso l’edilizia scolastica con il completamento dei progetti già avviati, la riqualificazione e rigenerazione urbana con interventi nei borghi per migliorare la vivibilità e l’attrattività del territorio. L’amministrazione comunale ha sottolineato l’importanza di reperire risorse aggiuntive attraverso canali esterni, come la Regione, i Ministeri, l’Unione Europea e il Pnrr. Particolare attenzione sarà dedicata alle missioni relative alla viabilità e alla sicurezza nei centri storici, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza sia veicolare che pedonale". Tuttavia, una delle principali preoccupazioni rimane la riduzione delle risorse da parte del Governo centrale, che continuerà a incidere negativamente sulle spese correnti, soprattutto in ambito sociale e il potenziamento delle dotazioni organiche del personale. Un obiettivo strategico per il 2025 sarà il recupero delle somme relative ai mancati pagamenti dei tributi comunali, con particolare attenzione all’Imu e alla Tari. Sono stati programmati due anni di accertamenti intensificati e azioni di riscossione coattiva, con l’obiettivo di abbassare il fondo crediti di dubbia esigibilità. "Questa azione di recupero – continua Longaroni – rappresenta non solo un beneficio economico per il Comune, ma anche un rafforzamento del principio di equità fiscale: ‘Pagare tutti per pagare meno’. Garantire una corretta contribuzione ci consentirà di offrire servizi migliori ai cittadini"
CronacaTasse bloccate e recupero dei crediti