MICHELE NUCCI
Cronaca

Tasso di inflazione all’1,6. Servono 393 euro in più

Il costo della vita rispetto al febbraio dell’anno scorso .

Il tasso di inflazione a Perugia nel mese di febbraio è aumentato dell’1,6 per cento rispetto e una famiglia, in media, spende 393 euro in più. E’ quanto emerge dall’analisi dell’Unione nazionale consumatori, dopo che l’Istat ieri ha reso noti i dati territoriali dell’inflazione di febbraio, in base ai quali è stata stilata la classifica completa di tutte le città più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita.

In testa alla graduatoria, Bolzano dove l’inflazione tendenziale pari a +2,6%, pur essendo “solo” la terza più alta d’Italia dopo Siracusa (+2,8%) e Rimini (+2,7%), si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua, equivalente a 753 euro per una famiglia media. La città più virtuosa d’Italia è invece Lodi, dove con +0,8%, l’inflazione più bassa d’Italia, si ha un aumento annuo di 210 euro. Al secondo posto Caserta, +1% e un maggior costo di 214 euro. Medaglia di bronzo per Catanzaro, +1,3% e +230 euro. Perugia è in media con il tasso di inflazione nazionale (1,6) mentre a Terni è pari a 1,7%.