Teerni, detenuto aggredisce il medico di guardia

La denuncia del sindacato Sappe: “Servono riforme efficaci per stemperare le costanti e crescenti tensioni nelle carceri”

Il carcere di Terni (Pianeta Foto)

Il carcere di Terni (Pianeta Foto)

Terni, 4 aprile 2023 – Ancora tensione in un carcere umbro. Come rende noto il sindacato degli agenti della Polizia penitenziaria, Sappe, un detenuto ha aggredito il medico di guardia

"Un detenuto rumeno, ristretto per furto _ dice Fabrizio Bonino, segretario umbro del Sappe –  all'interno dell'infermeria ha aggredito il medico di guardia, poi gli ha sputato e lo ha minacciato di morte. Solo grazie al tempestivo e pronto intervento dell'agente di polizia penitenziaria addetto alla sorveglianza della locale infermeria si è riusciti ad evitare il peggio e a riportare l'ordine e la sicurezza nel presidio sanitario".

"Il medico, al momento, ha smontato dal servizio e si è recato presso il Pronto soccorso ospedaliero della città. Il detenuto è giunto da circa un mese e mezzo presso il carcere di Sabbione da un penitenziario toscano e non è nuovo a questi atteggiamenti nei confronti del personale medico e paramedico, visto che già nei giorni scorsi ha tentato di aggredire un altro medico e addirittura qualche infermiere mentre gli distribuiva la terapia - continua -. Inoltre, lo stesso ogni giorno per attirare l'attenzione e creare scompiglio si è autolesionato il corpo per futili motivi per poi proseguire con minacce nei confronti del personale di polizia penitenziaria".

Bonino ricorda che ''il Sappe denuncia da tempo che bisogna introdurre riforme efficaci per stemperare le costanti e crescenti tensioni nelle carceri, prevedendo ad esempio l'espulsione dei detenuti stranieri e la riapertura degli ospedali psichiatrici giudiziari dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario''.