MICHELE NUCCI
Cronaca

Telecamere & sicurezza: "Patto con i cittadini per la videosorveglianza"

"I privati acquistano gli impianti e il Comune pensa alla connessione, installazione e la licenza". I casi di San Vetturino e Castel del Piano .

La centrale della videosorveglianza del Comune è dotata di oltre 400 telecamere. Nella foto l’assessore comunale Andrea Stafisso

La centrale della videosorveglianza del Comune è dotata di oltre 400 telecamere. Nella foto l’assessore comunale Andrea Stafisso

"Abbiamo un’interlocuzione molto frequente con il Comitato di San Vetturino. Abbiamo redatto un piano tecnico di fattibilità e un preventivo per l’installazione della videosorveglianza in quella zona e ci auguriamo che la questione vada a buon fine". A dirlo l’assessore comunale all’Innovazione e al Digitale, Andrea Stafisso, che spiega prima di tutto come il Comune si stia muovendo sulla questione delle videocamere di sicurezza.

"Stiamo strutturando un progetto standard in questo senso per le varie istanze che arrivano dai cittadini di diversi quartieri – spiega – In questi casi, come a San Vetturino, proponiamo un piano di collaborazione, in cui i cittadini acquistano le videocamere mentre il Comune si occupa della connessione elettrica, dell’installazione degli impianti e la licenza che consente di inserire le registrazioni all’interno della nostra piattaforma".

"Abbiamo elaborato un approccio il più possibile ingegnerizzato – aggiunge – che implica la raccolta delle richieste, l’organizzazione di assemblee e incontri pubblici, la definizione di un elenco delle criticità prioritarie, l’effettuazione di sopralluoghi, l’elaborazione di piani di fattibilità tecnico-economica, la predisposizione di vademecum e modelli per i patti di collaborazione. Proprio i patti restano necessari per recuperare risorse. Il Comune si occupa altresì della manutenzione delle 400 telecamere esistenti e resta vigile per individuare eventuali bandi per acquistarne altre".

"Nello specifico di San Vetturino – precisa Stafisso –, sul quale il Comitato recrimina, abbiamo effettuato tutte queste operazioni che fanno parte del Piano che ho illustrato. Il bando in questione che chiama in causa il Comitato, non finanzia però la videosorveglianza, poiché come Comune abbiamo già usufruito di quei fondi". Poi ha anche replicato a una interrogazione di Leonardo Varasano (Progetto Perugia) in merito alla videosorveglianza di via Elvira a Castel del Piano. "Anche qui si sta seguendo un approccio analogo: il 19 febbraio si è svolta un’assemblea a seguito della quale i cittadini presenteranno l’elenco delle criticità prioritarie. Ad ogni modo, la futura stazione del Metrobus comporterà l’installazione di due telecamere. Quanto all’illuminazione, è in atto una fase di valutazione più generale per pianificare e programmare gli interventi in città".