REDAZIONE UMBRIA

Tensioni nel centrodestra. Romizi fa il pompiere: "Nessuna spaccatura"

Il sindaco e coordinatore di Forza Italia dopo le frizioni con Progetto Perugia "Fibrillazioni fisiologiche". Intanto sabato arrivano Tajani e Zangrillo.

Tensioni nel centrodestra. Romizi fa il pompiere: "Nessuna spaccatura"

"Credo sia eccessivo parlare di spaccatura nel centrodestra, c’è una discussione e confronti con sensibilità diverse, ma siamo compatti e coesi. In questi anni abbiamo lavorato in grande armonia al di là di fisiologiche fibrillazioni e sono certo che l’armonia si manterrà, si troverà una sintesi che valorizzi tutte le risorse che ha il centrodestra". Fa il pompiere Andrea Romizi, ieri nella veste di coordinatore regionale di Forza Italia a presentare l’evento in programma sabato 21 a Perugia con le partecipazioni di Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri e segretario nazionale di Forza Italia, e di Paolo Zangrillo, ministro per la pubblica amministrazione. Il riferimento è alle fibrillazioni nella coalizione: giovedì scorso, infatti, al Tavolo per le amministrative c’erano FdI, FI, Lega, Perugia Civica di Nilo Arcudi, Civitas di Paola Agabiti, ma non Progetto Perugia, la lista che ha quattro consiglieri e tre assessori in Comune. Assenza che non è passata inosservata.

"E’ positivo che si discuta di figure tutte di grande valore, indica che in città è cresciuta una classe dirigente importante, è una ricchezza di cui tener conto. Speriamo si possano raccogliere altre figure e forze, abbiamo la necessità di riportare alla politica persone che sono distanti. E direi che più che guardare al clima di conflittualità dei nostri competitori – ha concluso Romizi riferendosi ad Alternativa popolare di Stefano Bandecchi – credo che noi dovremmo offrire proposte migliorative ed efficaci per produrre benefici alla collettività". Intanto c’è però l’appuntamento di sabato dalle 15.30 all’Hotel Giò per una serie di panel con la volontà - è stato spiegato nel corso della presentazione alla Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori - di far sentire anche in Umbria il peso del partito, quello di una forza politica liberale all’interno del centrodestra, in una fase delicata di transizione e di organizzarsi al meglio per affrontare le prossime sfide elettorali. Con Romizi c’erano Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia, il vicepresidente della Regione Umbria, Roberto Morroni e Fiammetta Modena, commissario provinciale Forza Italia Perugia. Sabato anche la presentazione dell’associazione ’Laura’ creata in ricordo della coordinatrice provinciale di Perugia del partito Laura Buco, recentemente e prematuramente scomparsa. M.N.