Terni, Bandecchi minacciato di morte: “Ti scanniamo e ti bruciamo”. Lui risponde sui social

La lettera, firmata con la sigla dei Nar, adesso è in mano alla digos che indaga sui mittenti

Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi

Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi

Terni, 15 settembre 2023 – “Ti scanniamo e ti bruciamo”. Più tutta una serie di altri insulti recapitati con una lettera scritta a penna e pubblicata dallo stesso sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, sui social. La missiva porta la fantomatica firma dei Nar, i nuclei armati rivoluzionari, associazione terroristica attiva alla fine degli anni ‘70 e ormai sciolta da tempo. Nelle due pagine è disegnata anche quella che sembra assomigliare ad una svastica.

Bandecchi non ha tardato a rispondere, sempre attraverso la sua pagina Instagram. “Morire non è la cosa peggiore che mi possa capitare - ironizza il sindaco - mentre sapere che ci sono dei dementi come voi in giro mi dà un po’ fastidio, ma spero di incontrarvi, così qualcuno tra noi scomparirà”.

La lettera sarebbe stata spedita da Palermo. E’ scritta a penna con una calligrafia stentata e difficilmente comprensibile. Adesso è in mano alla digos, che sta indagando sul mittente. Il sospetto è che si tratti di un mitomane, ma gli inquirenti vogliono comunque fare chiarezza alla luce delle pesanti minacce recapitate allo stesso Bandecchi.