
La banda è stata arrestata dopo un'indagine blitz della Polizia di Stato
Terni, 6 marzo 2025 – Furti e pestaggi commessi nel giro di 24 ore. Un indagine blitz condotta dalla polizia di Stato ha portato all’arresto di tre persone: un ternano, un calabrese e un egiziano, gli due da tempo residenti a Terni. Il gruppo è accusato delle due rapine messe a segno tra il 24 e il 25 febbraio.
La prima rapina, violenta, avvenne la sera del 24 febbraio quando un uomo, dopo aver lasciato sui social un annuncio per dei massaggi, fu agganciato online dai tre banditi. Al malcapitato fu dato appuntamento davanti a un bar.
Da quel momento per la vittima iniziò un vero e proprio incubo: fu aggredito brutalmente e costretto a salire in auto. Le botte continuarono ininterrottamente, l’uomo fu minacciato anche con una pistola. Ore di terrore, fino a quando la vittima fu condotta sotto la sua casa dove un familiare consegnò ai malviventi soldi e gioielli, come riscatto per cessare l’aggressione.
Il secondo colpo, messo a segno a distanza di poche ore, ebbe come vittima una signora che camminava nella zona di viale Brin. I banditi si fecero consegnare i soldi che la donna teneva nella borsa.
In mattinata l'udienza di convalida degli arresti. L'avvocato difensore Francesco Montalbano Caracci ha chiesto la revoca del provvedimento cautelare per l'egiziano coinvolto, che respinge le accuse. Nel pool difensivo anche gli avvocati Alessio Pressi e Valentino Filippetti.