Tesei e i ministri lanciano la volata: "Senza di noi perde l’Umbria. Non fermiamo crescita e sviluppo"

La governatrice a Foligno con Abodi, Lollobrigida e il collegamento con Giorgetti per celebrare i due anni del governo-Meloni. "L’Italia e questo territorio sono tornati a correre, andiamo avanti".

Tesei e i ministri lanciano la volata: "Senza di noi perde l’Umbria. Non fermiamo crescita e sviluppo"

Donatella Tesei tra i ministri Andrea Abodi e Francesco Lollobrigida

Festeggiamenti per i due anni del governo Meloni, con due ministri presenti e uno in collegamento ma soprattutto volata per Donatella Tesei, governatrice uscente dell’Umbria e candidata del centrodestra per la riconferma. Questo è stata la kermesse di ieri all’Auditorium Santa Caterina di Foligno, alla presenza di tutto lo stato maggiore del centrodestra e anche di parecchi candidati in corsa. Ospiti d’onore, come detto, i ministri Andrea Abodi (Sport), Francesco Lollobrigida (Agricoltura) e in collegamento Giancarlo Giorgetti (Economia).

Proprio da quest’ultimo sono arrivati gli annunci più roboanti per impegni che si concretizzeranno nella manovra: il completamento dello stanziamento fondi necessari per il nuovo ospedale di Terni e l’impegno per le risorse per i terremotati di Perugia e Umbertide. Tesei, a margine, si è detta particolarmente contenta delle parole del ministro Giorgetti: "L’ospedale di Terni è il più vecchio della rete regionale ma è particolarmente importante per la sua collocazione geografica – ha spiegato Tesei – Per questo è fondamentale che Terni abbia quanto prima un ospedale moderno. Rispetto al tema della ricostruzione nel territorio di Umbertide – ha aggiunto – è vero che siamo stati sempre molto vicini alle popolazioni locali, fin da subito, ma è arrivato il momento di cominciare a ricostruire. Diamo concretezza a quello che abbiamo già cominciato a fare in questi anni".

Dopo l’introduzione del sottosegretario Emanuele Prisco, che non ha mancato di rinnovare la solidarietà a Tesei e Agabiti "per l’ignobile attacco ricevuto dalla sinistra e dai suoi giornali" e il saluto del padrone di casa, il sindaco Stefano Zuccarini, le domande ai ministri. E se Giorgetti si concentra sugli impegni della Finanziaria, Abodi ricorda l’apertura in Umbria di un hub, che in alcune regioni è già partito, per corsi di formazione, stage e concretizzazione di bandi per politiche giovanili.

Il più politico di tutti è stato Lollobrigida, a lui infatti le conclusioni: "Abbiamo trasformato l’Umbria da regione delle clientele a regione delle opportunità. Mai un governo ha investito come noi in agricoltura e anche in Umbria è stato fatto: ci mancherebbe che in una regione come questa non si sostenga il tartufo". E Tesei, sollecitata dal moderatore sulle tante attività avviate e che non può interrompere, ha ribattuto: "Non è che non posso perdere io, non può perdere l’Umbria".