Una visita che fa discutere ed accende gli animi quella della presidente della Regione Tesei all’ospedale. Un’operazione che l’associazione Prometeo giudica una passerella elettorale. La presidente aveva incontrato nei giorni gli operatori sanitari e visitato i singoli reparti del Santa Maria della Stella. L’associazione contesta la valutazione ottimistica espressa da Tesei secondo cui "ortopedia e ortopedia pediatrica sono un fiore all’occhiello, attirando pazienti anche dai territori circostanti". Un trionfalismo che sarebbe in realtà smentito dalle difficoltà che ancora incombono sull’ospedale. "Il mio giro è iniziato dal pronto soccorso che è dotato di posti di osservazione breve e dove sono in atto le procedure amministrative per l’ampliamento. Proseguendo, ho incontrato il personale medico e infermieristico dell’ortopedia, in cui l’ortopedia pediatrica rappresenta un fiore all’occhiello, attirando pazienti anche dai territori circostanti-dice la governatrice-la stretta connessione con il reparto di riabilitazione, altamente operativo, permette di offrire cure riabilitative di eccellenza ai pazienti ortopedici e a quelli affetti da patologie neurologiche, sia post acute che degenerative. Secondo Prometeo, quello fornito dalla governatrice è "un quadro troppo luminoso per riflettere la realtà, quella che ci costringe a continui viaggi verso Terni o Perugia o altrove. La presidente non si è saputa regolare con la piaggeria, esagerata, irrispettosa per il personale a cui ammicca e per i pazienti che tranquillizza. Tesei non ha individuato le criticità ed è questo che ci preoccupa di più, perché vuol dire che non è in grado di vederle e risolverle - dice Prometeo - che avevamo ottimi professionisti lo sapevamo, ma rifiutiamo di essere presi per i fondelli con fervorini elettoralistici che mancano di rispetto per l’intelligenza e la capacità di giudizio degli orvietani, compresi quelli che provengono dai territori circostanti".
Cla.Lat.