Screening a distanza e potenzialità della medicina 4.0 per la prevenzione del Covid-19. Si chiama "Diagnosticando" ed è la nuova campagna lanciata dal Laboratorio di Microbiologia - diretto dalla professoressa Antonella Mencacci - in collaborazione con il Dipartimento di prevenzione dell’Usl Umbria 1 e l’Azienda ospedaliera di Perugia ed ha già raccolto l’entusiasta adesione dell’azienda Manini Prefabbricati di Assisi. Il progetto grazie alle nuove tecnologie è in grado di individuare in tempo reale eventuali cluster attraverso test antigenici e molecolari effettuati sul posto dal personale universitario e refertati da remoto, riducendo tempistiche e limiti logistici. "Un plauso convinto a questa importante iniziativa, la cui valenza va ben oltre il pur fondamentale contrasto alla diffusione del Covid" - ha commentato l’amministratore delegato della Manini, Manuel Boccolini. "Sfruttare la tecnologia della medicina 4.0 vuol dire accelerare un cambio di paradigma che aiuti a superare i limiti strutturali attuali in maniera molto più rapida che utilizzando i metodi e le risorse tradizionali. Noi di Manini Prefabbricati siamo tra i più convinti sostenitori delle potenzialità offerte dalla tecnologia e dalla connessione a distanza, come testimonia la nostra evoluzione degli ultimi anni". "Sono molto contenta di sperimentare questo approccio di screening in una Azienda umbra così importante con tanti lavoratori – ha sottolineato la professoressa Mencacci – I risultati che otterremo ci sono utili a dimostrare che questo nuovo metodo di telediagnosi permette dei tempi di risposta rapidissimi. Un modello che, una volta validato, potrà essere esportato anche in altre realtà come le scuole". Con un doppio vantaggio: individuare immediatamente eventuali positivi e isolarli in tempo reale.