"Non sono disposto ad accettare il modello dei caminetti, né il gioco al logoramento del segretario. Il coinvolgimento passerà attraverso le regole e i luoghi di rappresentanza e discussione che il partito si è dato. In questo senso intendo lavorare, e, proprio in quest’ottica, nelle prossime settimane, procederò a rivedere anche la composizione della segreteria regionale perché davvero penso che dobbiamo cambiare marcia e dobbiamo farlo tutti insieme". L’annuncio è del segretario regionale del Pd, Tommaso Bori, che ha parlato durante il direttivo dei Dem: "Dobbiamo essere consapevoli che oggi per noi si apre un anno cruciale. E dinnanzi a questo impegno, siamo al bivio. Possiamo essere la prima regione che riesce a cambiare quel ‘vento’, quella che per prima segna la rinascita dell’alternativa". Come? "Con una coalizione strutturata e strutturale, non di un cartello elettorale a geometria variabile".
CronacaTommaso Bori, "Rivedere la composizione della segreteria regionale per cambiare marcia"