GUBBIO
Un riconoscimento finalizzato a lodare l’operato di personaggi che grazie alle proprie azioni hanno portato lustro al nome della città di Gubbio. Questo è il Premio Bandiera, ideato e promosso dal 1986 dagli Sbandieratori di Gubbio, che è stato presentato ieri mattina in conferenza stampa a Palazzo Pretorio dal sindaco Stirati, dal presidente del gruppo degli Sbandieratori Matteo Menichetti e dal presidente del gruppo di Protezione Civile Città di Gubbio, Stefano Tosti. "Il Premio Bandiera – ha sottolineato Menichetti – simboleggia l’eterna gratitudine verso le nostre origini, verso Gubbio che ha voluto generosamente donarci l’arte espressa dalle nostre mani, prezioso veicolo di nuove idee e di contatti con altri mondi. Questo premio, soprattutto le persone premiate che si sono avvicendate in questi anni, esprime il nostro modo di vivere al servizio della nostra comunità. In netta contrapposizione all’individualismo sempre più diffuso ad ogni livello, amiamo definire questo premio come uno dei prodotti autentici della nostra terra, che possiede la capacità di rigermogliare nel futuro, offrendo dei frutti maturi per tutti". Quest’anno, alla cerimonia che si terrà sabato 2 dicembre presso la Sala Trecentesca di Palazzo Pretorio, saranno premiati Matteo Passeri, assistente arbitrale, e la Protezione Civile, alla presenza del Ministro della Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci.
"I due premi – ha spiegato Stirati – quest’anno sono perfettamente individuati: la Protezione Civile ha fatto la storia del nostro Paese, cruciale il suo apporto in molti dei momenti difficili della nostra Italia ma anche della nostra Umbria e della nostra città, penso al terremoto, al Covid, alle situazioni di maltempo; quanto mai significativo è dunque questo premio in questo momento. Su tutt’altro versante anche il riconoscimento a Matteo Passeri, certamente non meno significativo: da tempo cercavamo il modo migliore per riconoscere il suo percorso. Io sono molto legato alla sua famiglia, ha fatto una carriera brillantissima onorando il suo ruolo con grande serietà, professionalità e dedizione".