TODI Dal lontano 1989, quando a muovere i primi passi erano poche decine di persone, costituisce una significativa tradizione settembrina mirata a sensibilizzare sul tema della disabilità e a manifestare vicinanza e condivisione alle famiglie che vivono la disabilità in prima linea. La “Camminata della Speranza“, in programma domenica 29 da Todi a Collevalenza, ha quest’anno un significato speciale poiché coincide con il quarantennale della fondazione del Centro Speranza di Fratta Todina. E non è una casualità che, sempre quest’anno, le tappe di partenza ed arrivo della Camminata saranno la città di Jacopone e una delle sue frazioni più popolose, a voler ricordare i luoghi dai quali tutto è iniziato nel solco dell’opera di Madre Speranza. Alla suora ispanica è ispirata questa esperienza di amore e del prendersi cura degli altri "L’erogazione di tutte le prestazioni - ha affermato Madre Graziella Balzo, direttore generale del Centro Speranza - rivolte a persone con gravi e gravissime problematiche fisiche, psichiche, multi sensoriali, disturbi dello spettro autistico, del comportamento e ritardi del neuro sviluppo, avviene all’insegna di un amore assoluto, senza distinzioni". "Pensare oggi l’Umbria senza il Centro Speranza e l’associazione Madre Speranza che assicura sostegno su tutti i fronti – aggiunge il sindaco - sarebbe impossibile". I festeggiamenti per il quarantennale della struttura ospitata a palazzo Altieri, punto di eccellenza nel settore della riabilitazione, proseguiranno il il 3 ottobre con un concerto di beneficenza di Tosca al Teatro Comunale di Todi e con una giornata di studi il 19 ottobre al Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza. S.F.
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