Torna la Sagra Musicale Umbra. Il fascino della notte e della Bohème

Concerti e novità dal 6 al 20 settembre a Perugia e in altre cinque città. Si scommette sull’opera lirica

Torna la Sagra Musicale Umbra. Il fascino della notte e della Bohème

Torna la Sagra Musicale Umbra. Il fascino della notte e della Bohème

Sul filo conduttore della notte, fonte di ispirazione e culla dei silenzi e delle note, torna la Sagra Musicale Umbra. Con il suo mix di tradizione e innovazione sarà in scena dal 6 al 20 settembre a Perugia e in altre cinque città (Deruta, Montefalco, San Gemini, Scheggino e Todi) con un cartellone di grandi concerti, un’originale versione pocket de La Bohème, rassegne di cori, incontri di approfondimento e divulgazione racchiusi nel titolo “Ma per fortuna è una notte di luna“. Ieri la presentazione a Palazzo Graziani, sede della Fondazione Perugia, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale Paola Agabiti e della sindaca Vittoria Ferdinandi.

La Sagra festeggia l’edizione numero 79. "E’ il più antico festival musicale della regione e ha davvero una dimensione umbra", sottolinea la presidente della Fondazione Perugia Musica Classica Anna Calabro. E’ lei a esaltare "la sperimentazione di un format per diffondere l’opera italiana a un pubblico più ampio". Cuore del programma sarà infatti la Bohème di Puccini nell’originale formula “Operacorto”, ideata dal tenore Gianluca Terranova che collaborerà alla formazione di due giovani cast e guiderà la regia: una pocket-opera, con scenografie di Giacomo Cossio, che debutta venerdì 13 settembre al Morlacchi di Perugia in replica martedì 17 al Comunale di Todi, con l’Orchestra da Camera di Perugia, diretta da Enrico Bronzi, direttore artistico della Sagra.

Il concerto inaugurale sarà il 6 settembre nella Basilica di San Pietro con il Coro e l’Orchestra Cremona Musica Antiqua, diretti da Antonio Greco, in un sontuoso progetto sacro dedicato alle musiche di Monteverdi e Gabrieli, il finale il 20 settembre al Morlacchi con l’Orchestra della Toscana, diretta da Kyrian Friedenberg, con il mezzosoprano Anna Lucia Richter. In mezzo un’antologia di spunti notturni ed echi lunari: ed ecc allora il rito del Sama, nel quale i dervisci rotanti del Konya Sufi Music Ensemble materializzano l’estasi nella danza-preghiera al suono della musica Sufi, sabato 7 alla Galleria Nazionale dell’Umbria e il viaggio nella musica tradizionale cretese, il 14 alla Sala dei Notari. A Deruta, si celebra il musicista e teorico Girolamo Diruta, tornano i concerti di “Musica con vista“ e la rassegna “Voci della Città“ con i gruppi corali della regione. Tanti i momenti culturali all’Università per Stranieri e si rinnova la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e l’attenzione ai giovani talenti.

Sofia Coletti