
Torna la Sagra Musicale Umbra Viaggio tra “Le città delle idee“
Un viaggio tra “Le città delle idee“ per la Sagra Musicale Umbra, che torna dall’8 al 23 settembre per l’edizione numero 78 in scena a Perugia e poi ad Assisi, Montefalco, San Gemini, Scheggino e Torgiano. "Nata nel 1937 è la più antica rassegna musicale della regione, con la sua ricerca spirituale e un’autentica dimensione umbra", ha sottolineato Anna Calabro, presidente della Fondazione Perugia Musica Classica, nella presentazione del programma 2023. Con lei l’assessore comunale Leonardo Varasano e la presidente della Regione Donatella Tesei: "La Sagra – è detto – è un evento indispensabile della nostra regione, anche per la valorizzazione delle sue eccellenze, e non faremo mancare il nostro sostegno anche in futuro".
E’ stato il direttore artistico Enrico Bronzi a svelare il raffinato cartellone: "Racconteremo le città attraverso il loro universo musicale: città vere, inventate, ideali o dall’anima segreta": un viaggio che attraversa Pietroburgo e Parigi, la Gerusalemme Celeste e la Roma dei papi, la Lisbona del Fado e la Buenos Aires della nostalgia, la Lipsia di Bach e la Salisburgo del giovane Mozart ma anche le “Città invisibili“ di Calvino e il mito di Atene. Si comincia con la San Pietroburgo raccontata da Paolo Nori, romanziere e traduttore dal russo, venerdì l’8 settembre, nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri alle 18, con il Trio di Parma e il mezzosoprano Ema Nikolovska. Subito dopo alle 21 al Morlacchi sarà protagonista Lisbona con il fado di Aldina Duarte. Finale il 23 settembre al Morlacchi, con il concerto “tra Destino e Storia” dell’Orchestra Regionale della Toscana, diretta da Andrea Battistoni, con il Coro della cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”.
Da ricordare l’incontro con Paolo Di Paolo su Italo Calvino di cui si celebrerà il centenario della nascita (13 settembre all’Unistranieri), la giornata di studi su Matteo da Perugia (protagonista della musica dell’Ars Nova tra fine 300 e inizio 400) in collaborazione con la Galleria Nazionale, la finale del Concorso internazionale “Premio Francesco Siciliani“ ad Assisi (sabato 16 con 50 composizioni in gara) e il grande concerto di domenica 17 al Morlacchi, con l’incontro tra l’Orchestra Giovanile Italiana e l’Orchestra da Camera di Perugia, dirette da Hossein Pishkar. E poi la rassegna “Voci della città“ con sei concerti dedicati ai gruppi corali umbri. Il manifesto è firmato da Giulia Violini dell’Accademia di Belle Arti.
Sofia Coletti