SPOLETO La salma di Michele Tarli, il 23enne deceduto in un grave incidente avvenuto giovedì notte, è stata restituita ai familiari e martedì si terrà il funerale alla chiesa di San Pietro. Ieri mattina, come disposto dalla procura della Repubblica di Spoleto, sul cadavere del ragazzo è stato eseguito l’esame autoptico dal medico legale Luca Tomassini, alla presenza del consulente tecnico Antonio Galzerano. nominato dalla famiglia, assostita dallo Studio 3A. La Lancia Y si è schiantata sul pilone centrale del sottopassaggio ferroviario di Madonna di Lugo. L’impatto è stato violentissimo ed è avvenuto dalla parte destra del passeggero proprio dove sedeva Michele che è morto sul colpo. A poco sono valsi gli interventi di soccorso di vigili del fuoco e sanitari del 118 perché il cuore del 23enne spoletino aveva già cessato di battere. Al volante dell’auto un coetaneo di Michele che, secondo una prima ricostruzione della dinamiche dell’incidente, avrebbe perso il controllo dell’utilitaria proprio poco prima del sottopassaggio. Inevitabile da parte della Procura di Spoleto l’apertura di un fascicolo con il ragazzo indagato per il reato di omicidio stradale. Con loro all’interno della vettura c’era anche un terzo giovane che rimane ricoverato all’ospedale di Terni, anche se in netto miglioramento. Michele Tarli , imprenditore spoletino, era anche il vicepresidente della squadra di calcio della polizia penitenziaria che vuole ricordarlo con la presenza del picchetto d’onore al funerale.
CronacaTragedia stradale