Trasimeno e crisi idrica. A piedi per 12 chilometri sulle “nuove” sponde del lago

Castiglione, domani la camminata su superifici che in condizioni di normalità dovrebbero essere sotto circa 150 centimetri di acqua.

Trasimeno e crisi idrica. A piedi per 12 chilometri sulle “nuove” sponde del lago

Sabato camminata di dodici chilometri: iniziativa del Gruppo sportivo Filippide per tenere alta l’attenzione sulle problematiche del lago

Una camminata di dodici chilometri sulle “nuove” sponde del Trasimeno. È l’iniziativa in programma domattina per tenere alta l’attenzione sulle problematiche del Lago, sottolineare la preoccupazione per il suo livello che a breve gli raggiungere i minimi storici negli ultimi 60/70 anni ma che, nonostante la crisi idrica, non lo priva della sua balneabilità, della sua bellezza, e dei suoi paesaggi ad alto tasso turistico.

A lanciare l’appuntamento e dare così il suo contributo all’emergenza è il Gruppo Camminatori Filippide di Castiglione del Lago che domani mattina promuovere una camminata lungo la battigia dal Lido Arezzo alla Badiaccia. Si tratta di un percorso che fiancheggia il lago su superfici che in condizioni di normalità dovrebbero essere sotto circa 150 centimetri di acqua.

L’iniziativa è aperta a tutti e prevede il ritrovo al Masso del Lido Arezzo di Castiglione del Lago alle 7.45 per partire poi alla volta del camping Badiaccia alle 8.15. La distanza per chi vorrà fare l’intera tratta è di 12 chilometri fra andata e ritorno ma c’è la possibilità di fare tratte più brevi di 8 chilometri (fino all’eccesso alla pista ciclabile) o 6 chilometri (fino al Lido di Piana).

Il percorso non presenta difficoltà particolari. Tuttavia chi vuole evitare il guado del torrente Paganico può iniziare la camminata oltre la foce all’interno dell’ex aeroporto. Per informazioni rivolgersi al 347.0068742.

La camminata arriva sull’onda dei due eventi collettivi che nel giorno di Ferragosto hanno lanciato un messaggio comune per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche e le potenzialità del Trasimeno. Proprio al “Masso“ del Lido Arezzo, luogo simbolo della storia recente di Castiglione, si è svolto un flash mob con mega tuffo di gruppo organizzato dal “Club Velico Castiglionese" e dall’organizzazione di volontariato “Quelli del 65“, a cui in tanti hanno voluto partecipare: una "foto ricordo a mollo" per il Trasimeno e per il suo futuro. A Passignano, sull’altra sponda, è andata in scena un’edizione-mini e non competitiva della Trasiremando, "per non deludere le aspettative di tanti sostenitori, visto l’annullamento ufficiale dell’edizione di quest’anno" hanno spiegato gli organizzatori, con l’idea – anche in questo caso – di mantenere alta l’attenzione sulla grave crisi idrica del Trasimeno.