REDAZIONE UMBRIA

Tre escursionisti dispersi Ritrovati grazie all’sms

Hanno dato l’allarme con un messaggio dopo essersi resi conto di non riusci a ritrovare la strada. Individuati e recuperati dagli uomini del Soccorso alpino

Ritrovati disorientati e impauriti, grazie al servizio di geolocalizzazione del Sasu, tre escursionisti dispersi nella zona di Pale. Un’area, quella, spesso presa d’assalto da escursionisti o dai cittadini che scelgono di passare qualche ora all’aria aperta per fare un po’ di attività fisica. Il Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria è stato allertato intorno alle 16.30 di ieri, quando i tre hanno capito di non essere in grado di ritrovare la strada. Il Sasu è così intervenuto attivando la procedura di geolocalizzazione, mediante la quale, la Centrale operativa nazionale del soccorso alpino e speleologico, in funzione h24 ogni giorno tutto l’anno, ha inviato ai dispersi un sms con un link che, aperto, ha segnalato la loro posizione, immediatamente indicata. I tre sono stati localizzati nei pressi del Fosso delle Cucuruzze, situato in un’area molto impervia vicino alle falesie di arrampicata. I tre hanno camminato per un’escursione, perdendo l’orientamento e ritrovandosi così in un’area piuttosto impervia e difficile. Sul campo sono scese due squadre del Sasu, provenienti da Foligno e Spoleto, composte da tecnici, operatori e sanitari. Effettuati gli accertamenti sanitari del caso, gli operatori del Sasu hanno ricondotto a valle gli escursionisti mediante l’utilizzo di tecniche alpinistiche.

L’intervento – richiesta di aiuto, geolocalizzazione e attività di soccorso – si è concluso in meno di tre ore grazie all’Sms locator, che consente tempestivamente di individuare dispersi o persone che necessitano di soccorso in aree impervie. Un dispositivo che, anche questa volta, si è dimostrato molto utile, consentendo di individuare esattamente e immediatamente la posizione dei dispersi, con tempestività nella ricerca e nel recupero. Il Sasu, in settimana, è intervenuto anche per un ciclista infortunatosi presso Monte Malbe e per l’uomo deceduto nei pressi di Orvieto.