REDAZIONE UMBRIA

Tre giorni da sfogliare con Marsciano Book Festival. Tutte le novità letterarie ne “Il valore del racconto“

Il "Marsciano Book Festival" celebra il valore del racconto con incontri, presentazioni di libri e spettacoli di autori italiani contemporanei. Un'occasione imperdibile per appassionati di letteratura e creatività.

Tre giorni da sfogliare con Marsciano Book Festival. Tutte le novità letterarie ne “Il valore del racconto“

Il "Marsciano Book Festival" celebra il valore del racconto con incontri, presentazioni di libri e spettacoli di autori italiani contemporanei. Un'occasione imperdibile per appassionati di letteratura e creatività.

Incontri, presentazioni di libri, matinée letterarie, spettacoli e dibattiti con alcuni dei più importanti autori italiani contemporanei per celebrare “Il valore del racconto”. E’ questo il tema del “Marsciano Book Festival“, kermesse letteraria che torna da venerdì a domenica tra il Teatro della Concordia e la Sala Capitini del Palazzo comunale. "E’ un appuntamento consolidato nel panorama regionale, un’occasione imperdibile per lettori, scrittori, editori e appassionati di confrontarsi e approfondire temi legati a letteratura, memoria storica e creatività" ha detto Il presidente dell’Associazione Europa Comunica Cultura, Jean Luc Umberto Bertoni che ieri ha svelato il cartellone in Provincia con il sindaco Michele Moretti e l’assessore alla cultura Michele Capoccia ( foto).

Il programma, allora. Nel pomeriggio di venerdì 29 presentazioni di libri con “Quando gli operai cantavano. Benno Besson alle acciaierie di Terni“ di Gian Filippo della Croce, letture di Floriana La Rocca, “Un tempo, un tempo c’era un paese“ di Augusto Ciuffetti, “Il segno del comando“ di Loredana Lipperini per finire alle 21 con uno spettacolo al Concordia, “La malattia dell’ostrica“ di e con Claudio Morici, sul rapporto tra creatività e sofferenza. Si riparte sabato 30 con grandi incontri. Tra i momenti più attesi la mattinata letteraria, nei pomeriggio “Ruggine al sole“ di David Laurenzi, “Gli invisibili di San Zeno“ di Alessandro Maurizi, “Come inchiostro nell’acqua“ di Sara Allegrini e “Storia senza eroi“ di Piero Marrazzo. Ricchissima anche la domenica finale. Ed ecco “Eden ʼ80. Da Blade Runner a Stranger Things“ di Francesco Forlin, “L’arte di scrivere male (per poi scrivere meglio)“ di Francesco Trento, “Il prigioniero americano“ di Giovanni Dozzini, “All’universo non piace“ di Gaime Maccioni e “Il Caso Meredith Kercher“ di Giuliano Mignini. Ci sono anche le premiazioni del Premio “Il Mattone Rosso“,