"La direzione che ci siamo prefissi è di ampliare gli asili nido nel nostro territorio per rispondere meglio alle esigenze della popolazione, delle famiglie e dei bambini. E visto il successo di questo primo anno di funzionamento dell’asilo nido di Santa Maria degli Angeli siamo convinti che questa sia la strada giusta da percorrere. Tant’è vero che abbiamo partecipato ai bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza dedicati alla realizzazione di nuovi asili nido. Si tratta della richiesta di due riqualificazioni di edifici esistenti da riconvertire a Castelnuovo e Petrignano, e la richiesta di una nuova costruzione a Rivotorto". L’obiettivo è ovviamente quello di ampliare l’offerta formativa e le possibilità di scelta per le famiglie in base alle varie esigenze.
Parla così Veronica Cavallucci, assessore alle politiche scolastiche in occasione del fine anno scolastico all’asilo nido comunale di Santa Maria degli Angeli che ha visto la partecipazione dei piccoli, delle loro famiglie e gli operatori della cooperativa che gestisce la struttura; asilo nido comunale che ha avviato la sua attività nel settembre dello scorso anno e che ha riscosso notevole successo. Sul piano operativo sono già pronte le graduatorie per il prossimo anno scolastico e i posti sono già al completo con grande soddisfazione – viene evidenziato da Palazzo dei Priori - della cooperativa Kairos e dell’amministrazione comunale. Durante la cerimonia sono stati consegnati i diplomi ai bambini che si iscriveranno alla scuola di infanzia e dei quaderni ricordo agli altri, ovviamente con grande emozione e soddisfazione da parte dei familiari presenti alla piccola cerimonia.
È stata anche l’occasione per fare il bilancio del primo anno di funzionamento dell’asilo nido "Maria Luisa Cimino-Crescere". "È un bilancio ottimo - ha affermato l’assessore alle politiche scolastiche Veronica Cavallucci - e come amministrazione intendiamo proseguire su questa strada, offrire cioè alla comunità più servizi e strutture di supporto alle famiglie. Da qui la richiesta altre strutture analoghe, puntando sulle riqualificazioni di due edifici esistenti da riconvertire a Castelnuovo e Petrignano, e la richiesta di una nuova realizzazione a Rivotorto".