PERUGIA – "Non bastavano i ritardi e i treni soppressi. I pendolari umbri, che da mesi affrontano i disagi di un trasporto ferroviario nel caos, adesso vengono lasciati al buio e al freddo, come è successo mercoledì su un treno diretto a Roma". Così Anna Ascani, vicepresidente della Camera e deputata dem. "L’ennesimo disservizio che si aggiunge a una situazione già insostenibile – afferma – La settimana scorsa una donna ha persino avuto un attacco di panico dopo che il treno per Perugia è rimasto bloccato per più di un’ora. La Regione ha mostrato la massima attenzione nei confronti dei pendolari, con i quali ha avviato un’interlocuzione per risolvere le criticità. Lo stesso non può dirsi del ministro Salvini che si limita a scaricarsi di dosso le responsabilità dando la colpa ai complotti, ai sabotaggi e agli scioperi. Abbiamo presentato un’interrogazione al ministro – conclude - e vogliamo risposte certe e impegni precisi. I cittadini umbri vogliono soluzioni, non si può isolare e abbandonare un intero territorio".
Cronaca"Treni, pendolari lasciati al freddo e senza luce"