Tutto pronto per il debutto dell’edizione zero del Triplosound Festival che propone al pubblico storie, musica da ascoltare e visioni di futuro. Un racconto avvincente, segnato da molteplici tracce fatte di parole, musica, esperienze, saperi e sapori. Il festival si svolgerà al palazzo del Capitano del Popolo dal 4 al 6 ottobre. "Storie da ascoltare per ricominciare a sentire" è lo slogan della manifestazione. "Un evento ideato e realizzato su tre livelli fisici e tematici – spiegano i promotori – in cui ogni visitatore potrà costruire il proprio percorso seguendo le tracce che collegano performance musicali, workshop, dibattiti ed esperienze legate alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze". Ogni piano del palazzo del Capitano del Popolo sarà infatti dedicato ad una "traccia". Nella sala dei 400 spazio alle "Tracce sonore". Artisti come Murubutu, Rancore, Coca Puma, Maria Chiara Argirò, Francesco Frank Lotta e l’Orchestra Senzaspine, formata da giovani musicisti under 35, racconteranno la loro musica e la loro arte. Le Tracce sonore completano il loro racconto con Data, Ta Da!, un’esperienza tra dati e stupore, a cura di Matteo Moretti di Sheldon Studio. Scendendo al piano terra, nella Sala Expo, si potranno scoprire le “Tracce sul territorio“, un percorso attraverso i sapori e le eccellenze locali. Con la presenza di Repair Caffè Perugia, sarà poi possibile riparare gratuitamente qualsiasi oggetto rotto che il pubblico vorrà portare con sé. Tra gli ospiti Ugo Valluari di Restart Project, Enrico Bellocchio, Zoi, Fabio Romani, Kataclima e Open Impact, e tra gli argomenti che si dibatteranno l’intelligenza artificiale, l’impatto del suono, le comunità energetiche. Fuori dal palazzo, infine, il centro storico di Orvieto sarà raccontato dalle “Tracce diffuse“.
Cla.Lat.