CRISTINA CRISCI
Cronaca

Troppi litigi e disordini. Il questore chiude un bar in pieno centro

Sette giorni di stop per il Caffè Cavour. Il proprietario: "Ci scusiamo con i clienti". E sottolinea che il problema è "il comportamento di alcune persone".

Il provvedimento del questore e. il messaggio del titolare del Caffè Cavour

Il provvedimento del questore e. il messaggio del titolare del Caffè Cavour

Una serie di episodi molesti, litigi e disordini si erano verificati negli ultimi mesi attorno a un bar del centro storico (in corso Cavour) che ora è stato chiuso dal Questore per una settimana. A porre i sigilli sono stati gli agenti del commissariato a seguito del provvedimento adottato dal Questore di Perugia disponendo l’immediata chiusura del pubblico esercizio per 7 giorni. Al cartello appeso sulla porta del Caffè Cavour dalla polizia si è aggiunto quello del proprietario: "Ci scusiamo coi clienti del bar Cavour che è stato chiuso a seguito del comportamento di alcune persone nell’area esterna del nostro locale", si legge nel messaggio appeso in vista della riapertura programmata per il 2 aprile. Nel provvedimento del Questore si chiarisce che la chiusura è stata adottata a seguito dei "numerosi episodi di molestie, tumulti e disordini che, negli ultimi mesi, avevano coinvolto alcuni avventori". In occasione dei vari controlli di polizia, inoltre, gli operatori avevano rilevato "l’abituale frequentazione del locale da parte di pregiudicati o di altre persone dedite all’assunzione di sostanze stupefacenti". Una serie di circostanze che hanno generato "preoccupazione e allarme sociale tra i cittadini e i residenti della zona", si precisa ancora nel dispositivo del Questore. Gli agenti del commissariato a fronte degli episodi circostanziati hanno dunque proposto la chiusura (ai sensi dell’articolo 100 del Tulps) a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. È il secondo locale che viene chiuso dal Questore a Città di Castello dall’inizio dell’anno.