MICHELE NUCCI
Cronaca

Troppi morti sulle strade. Aumentano gli incidenti. Due vittime in pochi giorni

Nel 2024 hanno perso la vita 59 persone. E da inizio anno già tre decessi. Il caso in Commissione: ecco gli interventi per sicurezza e segnaletica.

Nel 2024 hanno perso la vita 59 persone. E da inizio anno già tre decessi. Il caso in Commissione: ecco gli interventi per sicurezza e segnaletica.

Nel 2024 hanno perso la vita 59 persone. E da inizio anno già tre decessi. Il caso in Commissione: ecco gli interventi per sicurezza e segnaletica.

Nel 2024, in attesa dei dati ufficiali di Istat e Aci, lungo le strade della nostra regione, sono morte 59 persone in incidenti stradali. Un aumento del 31 per cento rispetto al 2023, dato che le vittime erano state 45. Una media di 5 incidenti mortali al mese che purtroppo questo inizio di anno sembra volersi confermare. Tre fino ad oggi – e speriamo siano gli ultimi - gli automobilisti che hanno perso la vita mentre guidavano l’automobile. Gli ultimi due martedì e mercoledì. Il primo si è verificato il 9 gennaio lungo l’autostrada e la vittima era un 74enne romano. Poi gli ultimi due, con la morte di Tito Scapecchia di 59 anni (Valtopina) e martedì il sindacalista Riccardo Coccolini.

A proposito di sicurezza stradale, ieri la terza Commissione consiliare del Comune di Perugia, ha discusso tre ordini del giorno proprio per chiedere interventi che scongiurino incidenti e vittime. Uno di questi ha interessato la proposta di installazione di un impianto semaforico a chiamata in via Ruggero D’Andreotto, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale di fronte alla fermata degli autobus. Una proposta del consigliere del gruppo di maggioranza ‘Pensa Perugia’ che è stata approvata con 10 voti favorevoli e 5 contrari. Nel mirino proprio la strada con grande presenza di studenti (c’è il liceo Alessi) che spesso rischiano di essere investiti proprio perché la visibilità è scarsa in corrispondenza della fermata degli autobus. "In quella zona – sottolinea il consigliere Lorenzo Mazzanti – il traffico è intenso e la velocità veicolare elevata, con un rischio concreto per studenti, anziani e cittadini che attraversano la strada. Troppe volte abbiamo assistito a situazioni pericolose, con mezzi che sfrecciano senza garantire la precedenza ai pedoni. Era necessario un intervento concreto e finalmente siamo sulla strada giusta". "Abbiamo chiesto un intervento mirato, che preveda un rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale e, se necessario, ulteriori misure per rallentare la velocità dei veicoli. È fondamentale garantire un attraversamento più sicuro e sensibilizzare gli automobilisti al rispetto dei pedoni", aggiunge Mazzanti.

Altra proposta quella del consigliere di Forza Italia, Augusto Peltristo che si è occupato della sicurezza stradale della strada Provinciale 315, via Arezzo, a Fontignano, con la richiesta di un intervento manutenzione stradale ed introduzione di sistemi di modulazione del traffico veicolare". E ancora un altro ordine del giorno, stavolta messo sul tavolo dal consigliere di Fratelli d’Italia, Nicola Volpi, è stato respinto dalla maggioranza. Volpi richiede il ripristino della segnaletica orizzontale su via Wagner, nel quartiere di San Sisto, attualmente interessato dai lavori del Brt. "Questa iniziativa - scrive Volpi in una nota - è stata avviata in risposta a preoccupazioni riguardanti la sicurezza stradale e il benessere dei cittadini. Su via Wagner, su cui è stato fatto deviare il traffico delle vie limitrofe oggetto di cantieri, insistono due scuole (un asilo e una materna) e una parte della carreggiata è stata transennata, la segnaletica nei pressi dell’incrocio è praticamente nulla".