Le indagini dei carabinieri
Marsciano (Perugia), 15 marzo 2022 - Trova la casa svaligiata dai ladri e si sente male. Tragedia a Papiano, domenica sera, dove una donna, G.F. di 59 anni, molto conosciuta in città, ha perso la vita davanti ai familiari, dopo essere rientrata a casa da una cena di famiglia. Una tragedia che ha scosso tutta la comunità. "Siamo sconvolti per quanto accaduto, questi raid negli appartamenti ora devono finire", è la rabbia del sindaco di Marsciano, Francesca Mele, che è tornata a chiedere maggiori controlli e più forze dell’ordine. Perché il territorio da tempo combatte contro i furti nelle abitazioni.
Domenica sera si è consumato l’ennesimo colpo, che ha avuto un epilogo tragico. Tutto è partito dall’allarme di casa, scattato quando la famiglia di Papiano era a cena fuori da parenti. Quando la donna di 59 ha raggiunto l’appartamento per verificare cosa stesse accadendo, i ladri avevano già colpito. La casa era stata svaligiata e lei si è sentita male. Purtroppo a nulla sono valsi i soccorsi del personale del 118, subito allertato dai familiari. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le indagini. "Alla famiglia va il profondo cordoglio e la vicinanza di tutta l’amministrazione comunale – afferma il sindaco Mele – Per questo come per gli altri episodi di criminalità siamo in costante contatto con le forze dell’ordine che operano a Marsciano e con le autorità, a partire dal Comando regionale dei carabinieri e dalla Prefettura, con cui prosegue il lavoro legato alla realizzazione della nuova Caserma e all’implementazione del numero di carabinieri presenti sul territorio. Proprio il rafforzamento dell’organico, insieme al progetto di videosorveglianza, è l’intervento prioritario da attuare e quello che avrebbe un impatto maggiore in termini di sicurezza".
L’attuale organico effettivo - fa sapere l’amministrazione di Marsciano - è insufficiente per un comune che, per la sua estensione e per la presenza di numerose frazioni e nuclei abitati sparsi, è già di suo ben difficile da controllare. "Torno quindi a fare un appello alle autorità preposte – conclude il primo cittadino - affinché prendano atto della situazione critica che come comunità stiamo vivendo".