ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

trucco del falso incidente

FOLIGNO Ha scongiurato la truffa del parente rimasto invischiato in un incidente, la ultranovantenne che, una volta ricevuta...

FOLIGNO Ha scongiurato la truffa del parente rimasto invischiato in un incidente, la ultranovantenne che, una volta ricevuta...

FOLIGNO Ha scongiurato la truffa del parente rimasto invischiato in un incidente, la ultranovantenne che, una volta ricevuta...

FOLIGNO Ha scongiurato la truffa del parente rimasto invischiato in un incidente, la ultranovantenne che, una volta ricevuta la chiamata sospetta, ha avvisato la polizia. E’ successo domenica pomeriggio, quando gli agenti hanno arrestato un 36enne, accusato di truffa. All’anziana signora è arrivata la telefonata di un sedicente avvocato, il quale, dopo averle comunicato che il figlio aveva causato un grave incidente stradale, investendo un ciclista, l’ha informata che sarebbe servita una grossa somma di denaro contante per evitare a quest’ultimo il carcere, avvisandola, inoltre, che sarebbe stata presto contattata da un maresciallo dell’Arma che le avrebbe dato ulteriori informazioni.

In effetti, a pochi minuti di distanza dalla prima telefonata, la signora ha ricevuto un’altra chiamata in cui un sedicente maresciallo, dopo aver confermato la gravità della situazione, ha detto alla donna che, di lì a poco, un uomo di fiducia sarebbe passato presso la sua abitazione a ritirare il denaro necessario. A questo punto, insospettita di essere vittima un raggiro, l’anziana ha chiesto aiuto alla polizia. Gli agenti hanno raggiunto l’abitazione e quando a casa della signora si è presentato l’incaricato dal finto maresciallo, i poliziotti lo hanno arrestato in flagranza con l’accusa di tentata truffa pluriaggravata.