MICHELE BIANUCCI
Cronaca

Dieta sana e attività fisica: così si previene il tumore

Esperti a confronto all’Università di Perugia sulla prevenzione oncologica «Mangiare bene riduce del 30 per cento la possibilità di ammalarsi»

L'alimentazione sana e sport fondamentali per la lotta contro i tumori

L'alimentazione sana e sport fondamentali per la lotta contro i tumori

Perugia, 26 gennaio 2024 – Il cibo e i sani stili di vita incidono nella lotta ai tumori: il concetto è chiaro ed è stato ribadito al congresso scientifico "Alimentazione e prevenzione oncologica" che si è aperto ieri a Perugia, nell’Aula Magna del Dipartimento di Medicina e Chirurgia con relatori illustri, noti a livello internazionale.

L’incontro ha trattato, in maniera scientifica, di come l’alimentazione, associata a stili di vita corretti, rappresenti oggi la "preventive therapy" per l’insorgenza di malattie neoplastiche.

L’American Institute for Cancer Research, assieme al Word Cancer Research Fund, ha stimato una riduzione dell’incidenza del 30% circa dei tumori seguendo una dieta sana, sullo stile della Dieta Mediterranea, e fino al 50% adottando anche corretti stili di vita. I lavori rilanciano le raccomandazioni dell’AIcr/wcrf 2018 e del Codice Europeo contro il Cancro (2014) le quali concordano fortemente nell’indicare alcuni punti chiave per la prevenzione delle patologie oncologiche in merito ad alimentazione e stili di vita che dovrebbero essere fortemente divulgate: basare la propria alimentazione prevalentemente su cereali non industrialmente raffinati (e derivati), legumi, ampia varietà di verdure non amidacee, frutta; limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica e ultraprocessati (cibi ad alto contenuto di zuccheri o grassi come cereali da colazione, cracker, grissini, fette biscottate, pane in cassetta, cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, formaggi e affini ecc.).

E’ necessario inoltre limitare il consumo di bevande zuccherate (bibite gassate e non, thè industriali, succhi di frutta, yogurt zuccherati e affini), che restano non raccomandate; limitare il consumo di carni rosse (ovine, suine, equine e bovine, compreso il vitello); limitare il consumo di carni conservate (ogni forma di carni in scatola, salumi, prosciutti, wurstel e affini), che restano non raccomandate; limitare il consumo di bevande alcoliche, che restano anch’esse non raccomandate; limitare il consumo di sale (non più di 5 g al giorno) e di cibi ad alto contenuto di sale; fare una regolare attività fisica per almeno 30 minuti al giorno; non fare uso di tabacco e non esporsi al fumo attivo e passivo. Tra i presenti Maurizio Oliviero, rettore Università degli Studi di Perugia, Renato Fani, presidente Ordine Biologi Toscana-Umbria, Roberta Siliquini, presidente Società italiana d’igiene SiTi Nazionale,