Vacanzieri ancora in tenuta estiva continuano ad affollare musei, scalinate, chiese e monumenti delle città d’arte dell’Umbria. Famiglie, ma anche gruppi organizzati che arrivano con i pullman, e tanti tanti stranieri convogliati dai nuovi voli aeroportuali. Non è soltanto una sensazione che l’Umbria, con Perugia in testa, sia piena di turisti. La conferma arriva anche da Simone Fittuccia, numero uno di Federalberghi Confcommercio. "I flussi turistici di settembre - osserva Fittuccia - si sono dimostrando piuttosto buoni su tutti i territori della nostra regione. Comunque le previsioni che avevano si stanno rafforzando anche con il mercato del last minute. Detto questo ci stanno arrivando segnali positivi anche per ottobre e ci aspettiamo qualche cosa di buono anche per il Natale e il Capodanno. Il comparto - anticipa il presidente di Federalberghi - si sta muovendo con le istituzioni per organizzare eventi in grado di attrarre presenze e interesse anche in quei periodi che storicamente sono meno appetibili. Quanto alla promozione, anche l’Umbria si sta preparando alla Ttg di Rimini, la manifestazione italiana di riferimento per il turismo mondiale, fonte di informazione e di idee, che ci sarà preziosa per intercettare format e nuove tendenze. Quanto al mercato estero, messi alle spalle il 2020-2021, pensiamo che anche il 2024 si possa aprire con numeri positivi come avvenuto quest’anno".
Intanto, l’assessore al turismo Paola Urbani Agabiti tira le somme delle manifestazioni legate alle celebrazioni per il Cinquecentenario del Perugino. "Per tutta l’Umbria - dice Agabiti - possiamo parlare in generale di effetto Perugino, sull’onda degli eventi promossi dalla Regione che hanno ampliato l’attrattività del “cuore verde“ a livello nazionale e internazionale. Una promozione capillare voluta e ideata per esaltare il forte legame delle opere d’arte dell’artista con i nostri territori. Abbiamo ottenuto così un doppio effetto trainante tanto sul turismo quanto sulla cultura, con la nostra regione protagonista nel panorama delle mostre nazionali".
Silvia Angelici