MAURIZIO BAGLIONI
Cronaca

Un Calendimaggio più ricco. Duemila nuove bandiere per l’edizione legata al Giubileo

Assisi: colori e stendardi in tutto il centro storico abbelliranno palazzi e luoghi-simbolo "Valorizziamo il patrimonio cittadino per la nostra Festa e l’ottavo centenario di Francesco".

Un Calendimaggio più ricco

Un Calendimaggio più ricco

Verso il Calendimaggio in programma dal 7 al 10 maggio, tante le iniziative che accompagnano l’attesa per la Festa. Fra queste, la presentazione del nuovo imbandieramento della città: grazie al finanziamento ottenuto dalla Fondazione Perugia e dal Comune, Assisi si vestirà di colori, bandiere e stendardi che richiamano la ricca eredità storica e culturale della città, in pieno Giubileo e che guarda all’ottavo centenario della morte di San Francesco. L’iniziativa, che rappresenta un importante momento di valorizzazione del patrimonio cittadino, si inserisce nel contesto della Festa. Quest’anno, l’imbandieramento avrà una connotazione ancora più forte, con un restyling delle bandiere e l’introduzione di nuovi elementi visivi che renderanno ancora più suggestivo il percorso che attraversa i principali luoghi della città. Intervenuti alla presentazione, a Palazzo Bonacquisti, tra gli altri, la presidente della Regione, Stefania Proietti, il sindaco Valter Stoppini, il presidente dell’Ente Calendimaggio di Assisi, Stefano Venarucci, e Anna Maria Baldoni, di Fondazione Perugia. "Si tratta di un progetto ambizioso e gigantesco - ha detto Venarucci - con cui cambiamo il volto della città". Il progetto prevede la produzione e l’installazione di circa 2000 bandiere. Già per l’edizione 2025 del Calendimaggio, saranno posizionate 800 bandiere con aste e supporti in ferro con simboli araldici. Nei prossimi due anni, il piano sarà completato con l’aggiunta di 1200 bandiere e l’installazione dei pennoni per le porte della città. L’evento inaugurale si terrà il 20 aprile 2025, mentre la Festa avrà luogo dal 7 al 10 maggio 2025. Alla presentazione seguiranno esibizioni dei tamburini di Magnifica e Nobilissima e la tradizionale consegna della Rosa di Madonna Primavera.