
L’intervento dei carabinieri è avvenuto in un’abitazione di Colombella, alla periferia nord di Perugia Nei guai un ragazzo italiano e uno belga
PERUGIA – Un chilo e mezzo di droga nascosto nel frigorifero. Sono stati arrestati dai carabinieri due giovani, un 26enne italiano e un 25enne belga, con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. I due sono stati controllati dai militari della sezione operativa della compagnia di Perugia con il supporto dei colleghi della stazione di Farneto di Colombella. E nel corso di questi controlli, i carabinieri hanno provveduto a una perquisizione nella casa dove i due vivevano. La perquisizione ha permesso di ritrovare, nascosti nel frigorifero, 1,400 grammi di hashish, 31 grammi di marijuana, 7 grammi di funghi allucinogeni nonché, nascosti sotto il letto, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e la somma in contanti di 350 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Per i due, come disposto dalla Procura della Repubblica di Perugia, sono stati disposti gli arresti domiciliari. All’udienza di convalida, il provvedimento è stato confermato con l’applicazione dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’operazione, sottolinea il Comando provinciale dei carabinieri, si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che interessa l’intero territorio sia nei centri più grandi che in quelli minori, ma anche le periferie nell’ipotesi che lo spaccio possa essersi, come dimostrerebbero questo sequestro, ma anche operazioni portate a termine nelle ultime settimane, "delocalizzato" in zone meno sotto i riflettori e più prossime a collegamenti anche oltre il confine regionale.