Una folla commossa per l’addio a Boriosi

I funerali del imprenditore e dirigente a La Tina. Il ricordo di Silvano Ramaccioni. "Amava la nostra città".

Una folla commossa per l’addio a Boriosi

Una folla commossa per l’addio a Boriosi

CITTA’ DI CASTELLO – Una folla commossa ha partecipato ieri ai funerali di Nazzareno Boriosi che si sono svolti nella chiesa di La Tina a Città di Castello. Tanti amici, clienti e rappresentanti delle istituzioni si sono stretti attorno ai familiari (la moglie Vittoria Forlucci e i figli, Federico e Beatrice). La santa messa è stata celebrata da don Francesco Mariucci e si è conclusa con un commovente ricordo da parte della nipote. In questi giorni si sono susseguiti tantissimi messaggi di cordoglio rivolti alla famiglia nel ricordo di un uomo che ha dato tanto a Città di Castello in termini di imprenditoria e servizi nella ristorazione, ma anche nella vita associativa e sportiva. A partire dal calcio: domenica è stato osservato un minuto di silenzio all’inizio della partita contro l’Ellera al Bernicchi in memoria di Nazareno "figura di riferimento in ambito dirigenziale. E’ entrato di diritto nell’ideale pantheon del Città di Castello calcio, figura luminosa, irripetibile, e di cui si avverte tuttora la mancanza. Sarà biancorosso per sempre", è il messaggio della società calcistica.

Sempre dal mondo del pallone giungono le parole di Silvano Ramaccioni: "Veramente addolorato partecipo al lutto per la scomparsa di Nazzareno, mio caro amico. Dotato di ottime capacità imprenditoriali attaccato alla nostra città, ai miei tempi volonteroso e generoso dirigente", dice l’ex direttore generale e team manager di A.C. Città di Castello, Perugia e Milan. Il senatore Walter Verini scrive: "Ha lasciato un segno, per le sue capacità, la sua affabilità e gentilezza. Ha voluto bene alla sua comunità alla quale ha dato molto". Anche il mondo sindacale lo ricorda. Dalla Cgil Fabrizio Fratini: "Andare nelle sue attività di ristorazione nella zona industriale era diventata un’abitudine: si parlava di politica, costume, bocce e calcio ed era sempre un piacere. Mancherà a tutti".