Venezia
"Una Terrazza sull’Umbria" alla Mostra del Cinema di Venezia. Ecco il titolo dell’incontro che per il sesto anno ha portato al Lido l’Associazione dei Mestieri del Cinema Umbri, nell’ambito del progetto di diffusione Tocc Digital, sostenuto dal Ministero della Cultura. L’evento, prodotto dallo Studio Lumière di Perugia, si è tenuto ieri all’Hollywood Celebrities Village, nei giardini dello storico Hotel Des Bains: occasione ideale per presentare le produzioni cinematografiche realizzate nel Cuore Verde nel 2024 e la rete audiovisiva regionale ma anche per lanciare un messaggio di collaborazione e invocare una nuova legge regionale sul cinema che tuteli i lavoratori umbri. "Continuiamo a intrecciare rapporti a Venezia con un’Umbria Film Commission assente, che non sembra ascoltare i bisogni dei professionisti del territorio, già espressi in varie sedi" ha esordito Federico Menichelli, presidente dell’Associazione dei Mestieri che coinvolge più di 100 soci e 30 aziende e che dopo il covid ha seguito 21 produzioni, tra cui "Dante" di Pupi Avati. Registi, attori, produttori, maestranze e ospiti (come Franco Mariotti, per anni responsabile del cerimoniale della Biennale di Venezia) hanno affollato l’incontro con interventi on line del Comune di Perugia con l’assessore Fabrizio Croce che ha garantito "attenzione e sostegno al mondo dell’audiovisivo, ai suoi lavoratori e alla sua magia" e del Comune di Assisi e con un video del sindaco di Paciano, Luca Dini, deciso a puntare sulla forza promozionale del cinema. Quindi c’è stato il debutto al Lido del teaser, girato quest’estate in centro a Perugia, della mini-serie "La Terrazza", con le sceneggiatrici Ilaria Abate e Anita Tenerelli, anche attrice insieme a Barbara Bacci, con la regia di Federico Menichelli e una troupe tutta umbra. Spazio per la presentazione del libro "La terra trema" di Adele Betti e per video dei professionisti umbri. Per Matilde Pennacchi, presidente di Studio Lumière, "la presenza di tre comuni umbri è un segno di costruzione di un brand dell’audiovisivo umbro". All’incontro c’era Alfiero Toppetti, attore di Assisi ammirato in tanti film Pupi Avati che ha un piccolo ruolo in "Diva futura" uno dei film italiani in concorso alla Mostra. "Sono qui - ha sottolineato - per promuovere l’idea di una rete umbra di professionisti. Ancora una volta in mancanza delle istituzioni regionali, ci muoviamo da soli all’insegna del motto: l’unione fa la forza".