Universitari senza casa: "Vogliamo risposte certe"

Udu, Cgil e Sunia tornano di nuovo sul tema dell’emergenza abitativa. Il 26 manifestazione davanti alla Regione: "Bisogna aumentare i posti letto" .

Universitari senza casa: "Vogliamo risposte certe"

Universitari senza casa: "Vogliamo risposte certe"

"La situazione che ci trovammo a gestire anno scorso era tragica: 700 posti letto offerti a fronte di 1.300 domande. Significava che uno studente su due era stato tagliato fuori dagli alloggi Adisu. Così molti ragazzi furono costretti a rivolgersi al mercato dei privati, con esiti a volte vergognosi. In alcuni casi sono stati chiesti 300 euro per un divano, 400 per un fondo. Non vogliamo che questo si ripeta". Lo ha detto Lorenzo Mazzola, garante degli Studenti ADiSU, durante la conferenza stampa che si è svolta ieri nella sede Arci di via Alessi, presenti anche Simone Pampanelli, segretario generale della Cgil di Perugia e Cristina Piastrelli, segretaria Sunia Cgil Perugia.

Udu e sindacati sono tornati sul tema dell’emergenza affitti, problema che preoccupa e che rischia di lasciare nuovamente in strada centinaia di universitari.

"Queste nostre lotte - prosegue Mazzola - non hanno ancora portato a grossi risultati. Abbiamo ottenuto una manciata di posti letto all’Ottagono. Saranno disponibili ad ottobre e si parla di un’ottantina di alloggi. Le domande però nel frattempo sono cresciute e i posti letto no. Dai conti che abbiamo fatto, almeno 300 matricole rischiano anche quest’anno di non avere un tetto sopra la testa. L’alternativa? Finire nelle mani di persone senza scrupoli, dormire in auto o nella aule studio, come è successo anno scorso". Intanto è stato lanciato un questionario. Tantissimi già gli universitari che hanno risposto alle domande che sondano la qualità e la quantità degli alloggi, come il servizio di trasporto pubblico abbia influito sulla scelta della sistemazione abitativa, i costi dell’abbonamento unico regionale. Piastrelli dal canto suo ha denunciato che l’emergenza casa è un problema trasversale e che riguarda anche le famiglie, alle prese con il caro vita e canoni di locazione alle stelle.

Il 26 settembre i ragazzi dell’Udu saranno in piazza sotto la Regione, data di uscita delle graduatorie Adisu.

Silvia Angelici