"Faccio lo sconto a chi usa i contanti". Quella di Riccardo Piervittori titolare di un noto salone con sede a Magione è una protesta pacifica per segnalare quanto il settore abbia sofferto in tempo di Covid e come il sistema dei pagamenti con le carte (ora incentivati dal cashback) non tenga conto delle spese di commissione a cui sono sottoposti i negozi e gli artigiani.
"Abbiamo chiaramente sofferto di minori incassi dovuti alla chiusura e alle varie restrizioni. Il mio obiettivo non è disincentivare l’utilizzo di bancomat e carte di credito. Ma far emergere il problema delle spese di commissione, che rischia di penalizzare i piccoli commercianti, già messi in ginocchio dalla crisi. Allora invece di agevolare le banche preferisco di gran lunga fare uno sconto ai clienti, del 15 per cento a chi paga in contanti direttamente sullo scontrino"