Usl 2, nuovo attacco hacker Caos e Cup in tilt per ore Disagi per i medici di base

Dopo quella dello scorso 19 luglio nuova aggressione alla rete di “Puntozero”, la società di servizi informatici della Regione. "Dati protetti, al lavoro per risolvere".

Usl 2, nuovo attacco hacker  Caos e Cup in tilt per ore  Disagi per i medici di base

Usl 2, nuovo attacco hacker Caos e Cup in tilt per ore Disagi per i medici di base

Nuovo attacco hacker ieri mattina ai sistemi informatici della Usl Umbria 2 e della regione. In tilt i principali servizi informatici regionali ed in particolari quelli sanitari, risultati irraggiungibili o fortemente rallentati. Particolarmente problematico (un episodio analogo si era è verificato a luglio scorso) si è rivelato il blocco dei servizi Cup regionali e di ritiro delle refertazioni mediche della Usl 2. Anche l’operatività dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta è stata di nuovo segnata da una mattinata di caos e da un pomeriggio con accessi informatici a singhiozzo, come già accaduto il 19 luglio e i giorni seguenti, fino al 22 luglio. Chiunque abbia cercato di rivolgersi al proprio medico per ottenere una prescrizione o di recarsi ad un Cup per effettuare una prenotazione medica si è trovato davanti all’impossibilità di procedere. E come già accaduto il 19 luglio scorso anche il sito web dell’Usl Umbria 2 era irraggiungibile, così come il portale web della Regione. Mentre le operatici dei vari Cup delle farmacie, senza notizie, si scambiavano telefonate per verificare se il disservizio riguardasse anche i colleghi ed i medici dovevano ritornare alle prescrizioni a mano, i cittadini, già alle prese con i disagi delle liste di attesa, venivano mandati a casa senza poter fare nulla. Sulle prime nessuno aveva notizie precise, poi alle 12.13 sulla pagina Facebook di Punto 0 scarl (società in House della Regione Umbria che gestisce i servizi informati regionali) si è appreso che quanto già avvenuto il 19 luglio e giorni seguenti si stava nuovamente ripresentando. Un attacco di tipo ’’DDos’’, ovvero “Distributed Denial of Service”, ben noto nell’ambito dell’informatica. Questa la comunicazione di ’’Punto 0’’: "I nostri apparati di sicurezza hanno riscontrato dalle 11 di questa mattina (ieri ndr), un attacco hacker alla rete di PuntoZero, che impedisce l’accessibilità ai servizi da noi erogati tra i quali il Cup. L’attacco, anche se i dati sono protetti ed i nostri sistemi riescono a preservare la sicurezza dei dati, procura problemi di accesso ai vari servizi". Naturale chiedersi come sia possibile che, a distanza di pochi giorni dall’altro episodio, ci sia stato un nuovo attacco hacker. Considerando che la Regione ha investito circa 2 milioni per proteggere la sicurezza dei sistemi informatici.

Patrizia Peppoloni