![Usl 2, nuovo attacco hacker Caos e Cup in tilt per ore Disagi per i medici di base Usl 2, nuovo attacco hacker Caos e Cup in tilt per ore Disagi per i medici di base](https://www.lanazione.it/image-service/version/c:NzBlOTUyNGEtMmY0NC00:N2RlNjAw/usl-2-nuovo-attacco-hacker-caos-e-cup-in-tilt-per-ore-disagi-per-i-medici-di-base.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Usl 2, nuovo attacco hacker Caos e Cup in tilt per ore Disagi per i medici di base
Nuovo attacco hacker ieri mattina ai sistemi informatici della Usl Umbria 2 e della regione. In tilt i principali servizi informatici regionali ed in particolari quelli sanitari, risultati irraggiungibili o fortemente rallentati. Particolarmente problematico (un episodio analogo si era è verificato a luglio scorso) si è rivelato il blocco dei servizi Cup regionali e di ritiro delle refertazioni mediche della Usl 2. Anche l’operatività dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta è stata di nuovo segnata da una mattinata di caos e da un pomeriggio con accessi informatici a singhiozzo, come già accaduto il 19 luglio e i giorni seguenti, fino al 22 luglio. Chiunque abbia cercato di rivolgersi al proprio medico per ottenere una prescrizione o di recarsi ad un Cup per effettuare una prenotazione medica si è trovato davanti all’impossibilità di procedere. E come già accaduto il 19 luglio scorso anche il sito web dell’Usl Umbria 2 era irraggiungibile, così come il portale web della Regione. Mentre le operatici dei vari Cup delle farmacie, senza notizie, si scambiavano telefonate per verificare se il disservizio riguardasse anche i colleghi ed i medici dovevano ritornare alle prescrizioni a mano, i cittadini, già alle prese con i disagi delle liste di attesa, venivano mandati a casa senza poter fare nulla. Sulle prime nessuno aveva notizie precise, poi alle 12.13 sulla pagina Facebook di Punto 0 scarl (società in House della Regione Umbria che gestisce i servizi informati regionali) si è appreso che quanto già avvenuto il 19 luglio e giorni seguenti si stava nuovamente ripresentando. Un attacco di tipo ’’DDos’’, ovvero “Distributed Denial of Service”, ben noto nell’ambito dell’informatica. Questa la comunicazione di ’’Punto 0’’: "I nostri apparati di sicurezza hanno riscontrato dalle 11 di questa mattina (ieri ndr), un attacco hacker alla rete di PuntoZero, che impedisce l’accessibilità ai servizi da noi erogati tra i quali il Cup. L’attacco, anche se i dati sono protetti ed i nostri sistemi riescono a preservare la sicurezza dei dati, procura problemi di accesso ai vari servizi". Naturale chiedersi come sia possibile che, a distanza di pochi giorni dall’altro episodio, ci sia stato un nuovo attacco hacker. Considerando che la Regione ha investito circa 2 milioni per proteggere la sicurezza dei sistemi informatici.
Patrizia Peppoloni