Un’altra tragica notizia sconvolge la comunità di Marsciano, in particolare Morcella, frazione alla periferia nord. A distanza di un mese esatto dall’incidente in moto che è costato la vita all’imprenditore Paolo Pierassa di Migliano, un’altra giovane vita viene stroncata.
È morta, infatti, nelle prime ore della mattina di ieri la donna che si era gravemente ustionata mentre accendeva il barbecue a casa. Stella Passantino, 48 anni, coniugata, residente nel Marscianese da poco più di un anno – le sue origini erano venete - è l’ennesima vittima di un incidente domestico.
La donna, nella tarda serata di martedì, stava azionando il barbecue nel giardino della propria abitazione e per farlo stava utilizzando dell’alcol quando è stata investita da un ritorno di fiamma.
Pochi secondi e i suoi indumenti hanno preso fuoco. A nulla purtroppo è valso il soccorso dei suoi familiari che hanno assistito impotenti alla terribile scena e hanno chimato subito il 118.
Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi, fin dal suo arrivo in ospedale, nel reparto di rianimazione dove è stata messa in sicurezza e poi deceduta, tanto che il personale medico ha considerato, ma non concretizzato, l’ipotesi di un suo trasferimento presso centri specializzati quale quello di Cesena o del "Santo Eugenio di Roma".
Le ustioni, gravissime, di primo e secondo grado, erano su più parti del corpo, tanto che è stata immediatamente trasferita in ospedale dagli operatori del 118 in codice rosso.
Sul posto sono intervenuti, oltre all’autoambulanza, i vigili del fuoco di Perugia e le forze dell’ordine, la Compagnia dei carabinieri di Todi diretta dal maggiore Luigi Salvati Tanagro per i rilievi del caso.
Sgomento nel piccolo paese dove vive la donna e dove tutti si conoscono, per una morte che poteva essere evitata.
Il personale sanitario raccomanda a tutti - in questi giorni di fine estate - di prestare la massima prudenza nell’utilizzo del barbecue e di eventuali liquidi infiammabili.
S.F.
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