Valeria Pedetti sul tetto d’Europa

La marciatrice orvietana Valeria Pedetti vince il titolo di campionessa europea sui 3000 metri al coperto a Torun, in Polonia, mancando il record mondiale per un solo secondo. Dedica la vittoria al suo mentore e allenatore.

Valeria Pedetti sul tetto d’Europa

Valeria Pedetti sul tetto d’Europa

ORVIETO Nuovo prestigiosissimo titolo per Valeria Pedetti (foto), marciatrice orvietana cinquantenne che a Torun, in Polonia, si è aggiudicata il titolo di campionessa europea di marcia sui 3000 metri al coperto. Valeria ha sbaragliato il campo, partendo e concludendo la gara in testa, al suo ritmo, rivelatosi insostenibile per atlete anche molto più giovani di lei. Per un solo secondo ha mancato il record mondiale sulla distanza in questione. All’insegna dell’entusiasmo il suo commento:"Sono partita con il mio ritmo, attenta a non strafare, per il rischio di subire penalizzazioni. Sono rimasta un po’ meravigliata dal vuoto creatosi, quasi subito, alle mie spalle. Ho, quindi, avuto tempo sufficiente per fare un pensierino al record mondiale e anche europeo perché appartiene a un’atleta svedese ed è un po’ datato. Ero, anche, frenata dal timore di qualche possibile squalifica, se avessi dato retta soltanto al mio cuore. Ha vinto la ragione e questo mi riempie di contentezza. Confesso, comunque, che, sull’ultimo rettilineo ha scandito i secondi a uno a uno, fino all’ultimo metro. Ma questo non basta per intaccare la mia felicità". Pedetti ha anche avuto un pensiero per il suo mentore Romolo Pelliccia e per il suo allenatore Alessio Stocchetti: "Con il maestro ho parlato parecchio fino a prima della gara. Come solito i suoi consigli si sono rivelati preziosi. Ad Alessio attribuisco i meriti per aver preparato il programma di preparazione come meglio non avrebbe potuto".