CRISTINA CRISCI
Cronaca

Vandali devastano le fioriere sul ponte

Strappate le piante dai parapetti tra rione Prato e via Cortonese. L’assessore: "Atto di chi. non vuole bene alla città".

Le fioriere danneggiate lungo il ponte sul Tevere e, a destra, l’assessore Mauro Mariangeli

Le fioriere danneggiate lungo il ponte sul Tevere e, a destra, l’assessore Mauro Mariangeli

CITTÀ DI CASTELLO – Da alcuni giorni sono spariti i fiori che erano stati piantati lungo i parapetti delle due sponde nei 70 metri del ponte sul fiume Tevere. Strappati come atto di vandalismo o rubati da qualcuno? "Se è uno scherzo è di cattivo gusto, se è un atto vandalico o una bravata anche peggio: fatto sta che da qualche giorno in alcuni vasi dove la scorsa estate erano stati posizionati gerani e altri fiori ora non ci sono più…", rende pubblica la vicenda l’assessore all’ambiente Mauro Mariangeli in una nota. Quasi certamente l’episodio è avvenuto di notte quando il traffico nella zona è limitato: ad accorgersene sono stati i responsabili del settore ambiente e delle squadre operative del Comune durante un controllo di routine dei vasi con i fiori posizionati lungo entrambe le direzioni del ponte sul Tevere che collega il rione Prato con via Cortonese e via Aretina. In diversi di quei vasi è rimasta solo la terra perchè le piante sono state completamente sradicate. "Chi ha compiuto questo gesto deprecabile non vuol certo bene alla propria città, sono atti davvero incomprensibili che vanificano il lavoro che il comune sta facendo da tempo per abbellire alcuni degli ingressi di Città di Castello particolarmente cari ai tifernati per la storia e il simbolo che rappresentano, come il ponte sul Tevere", prosegue l’assessore Mariangeli che annuncia un’intensificazione dei controlli "insieme alla Polizia locale e se necessario con utilizzo di sistemi di videosorveglianza". I fiori erano stati collocati l’estate scorsa nell’ambito di un progetto di abbellimento della città che era stato particolarmente apprezzato: "Ora si ritiene opportuno, prima di procedere alle relative sostituzioni, richiamare la cittadinanza al senso civico in quanto tutti i cittadini ne risultano danneggiati" conclude l’assessore.