Vandali in azione lungo i sentieri dei Monti Martani

Atti vandalici sui sentieri dei monti Martani: rocce, alberi e bandierine imbrattate con spray fucsia. Il Cai di Terni denuncia la situazione insostenibile.

TERNI - Ancora una volta atti vandalici sui sentieri delterritorio; in questi ultimi giorni, infatti, sono stati presi di mira i percorsi della parte ternana dei monti Martani, in particolare il sentiero n. 670 che collega l’Area Archeologica di Carsulae alla Fontana della Mandorla. A denunciarlo è la sezione di Terni del Cai, il Club Alpino Italiano. I soliti ignoti, armati di bombolette spray color fucsia, hanno imbrattato rocce, alberi e, in alcuni casi, anche la classica bandierina “rosso-bianco-rosso” prevista dalla legge e in uso in tutto il territorio nazionale, e non solo, per segnare i sentieri. Il presidente della sezione di Terni del Cai, Massimiliano Raggi, commenta: "La situazione è divenuta insostenibile e paradossale: più si incentiva il rispetto dell’ambiente e la promozione del territorio con forme di turismo lento, e la Regione Umbria proprio lo scorso fine settimana ha annunciato alla Bit di Milano di essere capofila del progetto “Scopri l’Italia che non sapevi” all’insegna del turismo lento e dei cammini, più si incontrano ostacoli per l’effettiva accettazione e diffusione di questa rilevante tipologia di turismo".