REDAZIONE UMBRIA

Via San Prospero, senza dimora dormono nei palazzi

Nuovo allarme a Fontivegge: richiesta di intervento per persone senza dimora che cercano riparo in condomini. Comunità chiede azioni urgenti.

Appello rivolto alla sindaca Ferdinandi

Appello rivolto alla sindaca Ferdinandi

Nuovo grido d’allarme di Fontivegge. Nuova richiesta di aiuto di un quartiere alle prese con difficoltà che appaiono tanto datate nel tempo, quanto irrisolvibili. Il problema viene rappresentato su Facebook nel gruppo Progetto Fontivegge che “monitora“ costantemente la situazione di quell’area e raccoglie le richieste degli abitanti e le rappresenta a chi di dovere. "Ci giungono nuove segnalazioni, stavolta dalle parti di Via San Prospero – si legge nel post –, di un ennesimo ingresso abusivo all’interno di un condominio, dove un uomo si era accampato, con materassino e coperta, in un pianerottolo per passare la notte. Comprensibile il bisogno di sfuggire al freddo, ma non è più possibile andare avanti così. Da mesi, ormai, il quartiere è disseminato di persone senza fissa dimora, in cerca di un riparo. Fino a qualche settimana fa, le temperature più miti hanno consentito loro di dormire all’aperto, specie al Parco della Pescaia, poi hanno cominciato ad entrare direttamente all’interno di alcuni condomini.

In base al Decreto Minniti del 2017, tutte le autorità, Comune compreso, sono chiamate ad intervenire con tempestività per garantire la sicurezza e il decoro urbani. Attendiamo riscontri".

Un intervento che avrebbe una duplice finalità: mettere al riparo dal freddo e dalle sue conseguenze chi non ha una dimora e dare risposta a un’esigenza più volte espressa da chi vive e lavora a Fontivegge.