LUCA FIORUCCI
Cronaca

Violentata dopo la discoteca. I due fermati davanti al giudice. Si cercano eventuali complici

Gli agenti della squadra mobile al lavoro per ricostruire quanto accaduto e denunciato dalla vittima 19enne. Indagini anche sul giovane sorpreso con la droga e una pistola

L'intervento della polizia (Foto Ansa)

L'intervento della polizia (Foto Ansa)

Perugia, 1 luglio 2024 – Saranno , presumibilmente oggi, davanti al giudice per le indagini preliminari di Perugia per l’udienza di convalida del fermo i due albanesi accusati di aver violentato una ragazza di 19enne. I due, 69 e 34 anni, sono stati fermati dalla squadra mobile nella mattinata di sabato dopo una rapida indagine partita dalla denuncia della giovanissima che si è presentata in ospedale, al Santa Maria della Misericordia, raccontando gli abusi subiti e alla quale sono state riscontrate ferite giudicate guaribili in 20 giorni. Proseguono, intanto, le indagini per ricostruire con esattezza l’accaduto e verificare se altri possano essere stati coinvolti nella violenza.

La 19enne , infatti, ha raccontato che nell’appartamento di uno dei due fermati, dove è stata portata con una scusa, c’erano più persone. Tra loro sembra ci fosse un 24enne, anche lui albanese, che è stato arrestato perché nell’appartamento dove vive, diverso da quello dove si sarebbe consumata la violenza, gli investigatori hanno trovato una pistola e due etti di cocaina, oltre a circa 20mila euro in banconote. Secondo il racconto della ragazza, uscita da un locale alla periferia di Perugia, avrebbe incontrato il 69enne che le avrebbe offerto di chiamarle un taxi per tornare a casa.

Ma, sempre stando al racconto, avrebbe dovuto prima recuperare il cellulare che aveva dimenticato a casa. Casa che si trovava proprio a poca distanza dal locale stesso. I due avrebbero così raggiunto l’abitazione, ma invece di trovare una soluzione al problema di non avere come rientrare, per la ragazza sarebbe iniziato l’incubo.