LUCA FIORUCCI
Cronaca

Violenza sessuale su tre bimbette. Commerciante perugino a processo. Ascoltati i genitori delle vittime

Le bambine erano state importunate vicino casa, al negozio e al parco. Dopo le denunce, l’uomo era stato sottoposto a perquisizione ed erano stati sequestrati due hard disk contenenti materiali pedopornografici .

Violenza sessuale su tre bimbette. Commerciante perugino a processo. Ascoltati i genitori delle vittime

Violenza sessuale su tre bimbette. Commerciante perugino a processo. Ascoltati i genitori delle vittime

È accusato di aver molestato sessualmente tre bambine, in tre episodi e contatti differenti. A distanza di mesi, ma sempre con modalità molto simili tra loro. Per questo, un commerciante del Perugino, è a processo. Di fronte al collegio del tribunale di Perugia deve rispondere di violenza sessuale che le piccole, tramite i racconti confidati ai genitori, hanno formalizzato e già confermato, con la formula dell’incidente probatorio nel corso delle indagini, partite dopo le denunce contro l’imputato. Secondo quanto ricostruito, in un primo caso risalente al 2017, nei pressi della sua abitazione, avrebbe avvicinato una delle presunte vittime. L’intervento della madre, sempre secondo quanto sostenuto dall’accusa, avrebbe interrotto la molestia. In un secondo caso, i fatti si sarebbero verificati in un parco pubblico. Qui l’imputato avrebbe avvicinato due sorelline che stavano giocando. Una delle due si sarebbe data alla fuga, l’altra, invece, avrebbe subìto il tentativo di approccio dell’uomo. L’episodio risalirebbe a pochi mesi di distanza dal primo, mentre circa un anno dopo, sarebbe tornato a manifestare un’attenzione non lecita nei confronti di una ragazzina, approfittando, in questa circostanza, del fatto che la piccola si era fermata ad osservare la vetrina del negozio dell’uomo. Con la scusa di mostrarle uno degli oggetti esposti, l’imputato avrebbe allungato le mani.

Dopo le denunce, l’uomo era stato sottoposto a diverse perquisizioni. Nella sua abitazione erano stati rinvenuti e sequestrati, in particolare, due hard disk contenenti materiali pedopornografici. Circostanza che ha costituito una ulteriore contestazione nei suoi confronti. L’uomo è difeso dagli avvocati Andrea Ponti e Francesco Falcinelli, mentre le famiglie delle bambine presunte vittime si sono costituite parte civile tramite gli avvocati Fabrizio Schettini, Delfo Berretti e Carla Pennetta. Ieri, in tribunale, nuova udienza per ascoltare le testimonianze degli ultimi familiari delle due bambine, completando così l’audizione delle famiglie iniziate nella precedenza udienza. Testimonianze utili per ricostruire le circostanze degli episodi che vengono contestate all’uomo.