REDAZIONE UMBRIA

Aumentano le imprese straniere in Umbria

Nonostante la pandemia e le sue restrizioni cresce l'imprenditoria estera, che dà lavoro a oltre 15mila addetti. Rumeni, albanesi e marocchini gli imprenditori, seguono svizzeri e cinesi

Giorgio Mencaroni, presidente Camera di Commercio dell'Umbria

 

Perugia, 6 luglio 2021 -  Nonostante pandemia, lockdown e restrizioni varie continuano ad aumentare le imprese straniere in Umbria. E' quanto emerge dall'analisi della Camera di Commercio regionale. Al primo trimestre 2021 risulta che il 9,7% è a conduzione straniera, (cioè imprese individuali con titolare nato all’estero o società di capitale con almeno il 50% di cariche e quote in mano a stranieri o società di persone o cooperative con almeno il 50% dei soci o degli amministratori stranieri); al 31 dicembre 2020 incidevano per  il 9,4% sul totale delle aziende operanti in Umbria. “Nessun 'effetto frenata' dunque a causa della crisi innescata dal virus – spiega l'ente camerale - , piuttosto prosegue la marcia costante (nel 2019 erano 8.785, nel 2020 9.059, al primo trimestre 2021 raggiungono quota 9.161). Si evidenzia una forbice in positivo di oltre 300 imprese”. Sempre al primo trimestre dell'anno sono in totale 9.161 le imprese umbre (7.053 in provincia di Perugia e 2.108 in quella di Terni). Le imprese straniere in Umbria privilegiano commercio (2.859 le aziende registrate) e costruzioni (2.376).

L’impresa straniera offre lavoro a 15.302 addetti, di cui 3.678 nel commercio, 3.285 nelle costruzioni, 2.134 nell’industria, 2.053 nei servizi di alloggio e ristorazione, 1.114 nell’agricoltura. “Malgrado la crisi causata dal covid gli imprenditori immigrati continuano a crescere - sottolinea il presidente della Camera di Commercio umbra, Giorgio Mencaroni -; questo si potrebbe spiegare con il fatto che chi è nato all’estero può essere stato costretto a cercare un’alternativa al mercato del lavoro dipendente a causa della crisi, certo è che l’impresa a conduzione straniera è un trend in crescita costante”. Tra le imprese individuali, è possibile distinguere la provenienza. La comunità più numerosa è quella romena con 1.706 imprenditori, seguono gli albanesi con 1.384  imprese individuali e i marocchini con 1.260. Il quarto Paese di provenienza per numero di imprenditori è la  Svizzera con 865 aziende, segue la Cina con 703 aziende.

Ste.Cin.