Solomeo (Perugia), 28 marzo 2024 – Brunello Cucinelli ha acquisito l'azienda «Sartoria eugubina», con sede in Gubbio, considerata una «gemma della grande artigianalità italiana». Fanno parte di questa realtà circa 70 maestranze specialiste della sartoria italiana di «altissimo livello - sottolinea la casa di moda di Solomeo -, che continueranno la nobile attività lavorativa nel segno dell'eccellenza artigianale e in continuità con quanto la Brunello Cucinelli ha avviato a Penne». Da Solomeo a Penne e ora a Gubbio, la «bella fabbrica» pensata da Brunello Cucinelli - si evidenzia ancora nella nota - «parla di futuro e, nel frattempo, valorizza il presente rimanendo aperta alla ricerca e all'innovazione».
«Quella della piccola, ma importante Sartoria Eugubina - ha sottolineato Brunello Cucinelli - è una storia nobile, fatta di un artigianato genuino che si è saputo guadagnare una stima meritatissima. Mi piace ricordare il prezioso lavoro di chi l'ha custodita sino a oggi e siamo molto felici di questa acquisizione, che per noi è un arricchimento in termini di umane risorse davvero speciali. Tutto il mondo guarda alla nostra Italia con profonda stima e crediamo che i nostri manufatti raccontino in maniera sincera e molto speciale quello che è il nostro modo di lavorare, l'estrema cura che mettiamo nel valorizzare le mani sapienti dei nostri stimati artigiani. Ora anche a Gubbio edificheremo un piccolo opificio con una splendida veduta sul panorama sulla cittadella medievale, dove è possibile lavorare in armonia con il Creato. Sono molto fiducioso sul valore di capi belli e ben fatti made in Italy che si possono lasciare in eredità. Forse nei tempi a venire il tema sarà: non a chi venderemo questi capi speciali, ma piuttosto quali mani sapienti realizzeranno questi piccoli capolavori».